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Tennis, i tornei di Jannik Sinner e Matteo Berrettini prima degli Australian Open 2022. Si parte con l’ATP Cup

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La programmazione dei due tennisti italiani di punta è ormai ben nota, almeno per la fase iniziale: Matteo Berrettini e Jannik Sinner saranno di scena in ATP Cup. Il romano e l’altoatesino fanno parte, per iscrizione, della squadra italiana in gara nella competizione che caratterizza i primi nove giorni del 2022.

Per Berrettini si tratta di una seconda volta, avendo già partecipato nel 2021 con riscontri ottimi, non convertiti in risultati di rilievo agli Australian Open solo perché ci si è messo di mezzo l’infortunio addominale che lo ha colpito nel finale di match con il russo Karen Khachanov, impedendogli di proseguire il torneo. Per Sinner, invece, si tratta di un debutto: lo scorso anno era sì a Melbourne, ma per giocare uno dei due ATP 250 organizzati sul posto viste le stringenti misure in vigore.

Resteranno questi gli unici appuntamenti che precedono il primo Slam dell’anno, giacché nessuno dei due, a meno di decisioni dell’ultimo minuto, dovrebbe giocare nella seconda settimana e, in più, non c’è neanche l’esibizione storica che precede l’approdo a Melbourne Park, e cioè il Kooyong Classic. Questo si disputa di solito nella vecchia sede dello Slam australiano, ma già nello scorso ottobre ne è stata imposta la cancellazione.

Il vero lato di programmazione, più che prima di Melbourne, si vedrà con sufficiente dispiegamento di forze dopo. E le programmazioni dei due big azzurri saranno differenti: Sudamerica per Berrettini, Europa e Medio Oriente per Sinner. Il tutto porterà chiaramente a obiettivi e situazioni di differenza totale prima dell’accoppiata Indian Wells-Miami, che tornerà dopo la separazione obbligata di un anno fa causata dalle questioni di Covid-19.

Foto: LaPresse / Olycom

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