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Tennis, Vincenzo Santopadre rivela: “Berrettini sta molto bene e vuole rifarsi, ottimo allenamento con Sinner”

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Dal 1° al 9 gennaio a Sydney il tennis riprenderà in maniera importante la propria attività con l’ATP Cup, torneo per nazioni che vedrà confrontarsi sedici squadre, suddivise in quattro gruppi da quattro formazioni ciascuno. Il tutto andrà in scena sul cemento della Ken Rosewall Arena e della Qudos Bank Arena, gli impianti che ospiteranno gli incontri.

Inserita nel Gruppo B ci sarà anche l’Italia, che dovrà affrontare Russia, Australia e Francia. Un contesto che potrebbe sorridere agli azzurri viste le tante defezioni tra i russi, campioni in carica, senza dimenticare l’inserimento della compagine francese priva dei suoi massimi riferimenti al posto dell’Austria.

Gli azzurri si presentano all’appuntamento nella terra dei canguri con la seguente formazione: Matteo Berrettini, Jannik Sinner, Lorenzo Sonego, Simone Bolelli e Fabio Fognini. Il desiderio è quello di replicare quantomeno quanto fatto nel 2021, quando la compagine guidata da Vincenzo Santopadre seppe spingersi fino alla Finale (ko contro la Russia).

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E’ proprio Santopadre a commentare come si sta evolvendo la preparazione dei tennisti nostrani in vista dell’esordio contro l’Australia il 2 gennaio. Sinner e Berrettini, infatti, si sono allenati insieme e visionati dai propri coach (Riccardo Piatti e il citato Santopadre). Da questo punto di vista il tecnico del romano è molto ottimista, considerando pienamente recuperato il n.7 del mondo dopo i problemi fisici che l’hanno costretto al ritiro dalle ATP Finals e a saltare la Coppa Davis.

Hanno fatto un ottimo allenamento, e domani si replica. Il clima è buono, Matteo sta molto bene e c’è tanta voglia di rimettersi in gioco. In giornata è arrivato anche Simone Bolelli e domani arriveranno anche Fabio Fognini e Lorenzo Sonego, così saremo pronti“, sono le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport. In buona sostanza, tutto fila liscio in un contesto che non è semplice a causa della pandemia.

Foto: LaPresse

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