Tennis, Wimbledon in controtendenza: quasi 45 milioni di utili nonostante la pandemia

Lo sport in questi quasi due anni di pandemia ha subito tanti cambiamenti e, dopo un periodo di adattamento, è dovuto scendere a patti con il Covid-19, mlattia che ha colpito praticamente tutto il globo terrestre. Molte competizioni hanno dovuto riprendere la loro marcia rispettando determinati protocolli, che in molti casi prevedeva l’assenza di pubblico; di conseguenza, per mandare avanti lo show, in molte organizzazioni hanno chiuso l’annata in perdita. Non Wimbledon, però.

Lo storico torneo di tennis è riuscito in un piccolo miracolo, rivelato dalla pubblicazione del bilancio dell’edizione 2021: l’All England Club ha infatti chiuso l’evento con un attivo di 44 milioni di sterline, soltanto 6,8 in meno rispetto a quanto fatto registrare nel 2019, ultima edizione disputata prima della pandemia, chiuso con un surplus di 50,8 milioni.

Un incredibile risultato nonostante le avversità e le presenze ridotte all’evento, con il circolo inglese che ha potuto aprire al pubblico per l’intera capienza degli impianti soltanto dai quarti di finale in poi. Già lo scorso anno Wimbledon era riuscita a non andare in difficoltà nonostante la mancata disputa del torneo, grazie ad una polizza assicurativa che copriva il rischio di una pandemia. 

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