Salto con gli sci

Tournée 4 Trampolini 2021-2022: i favoriti. Ryoyu Kobayashi e Karl Geiger i più forti, ma attenzione agli outsider

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Oggi è Santo Stefano, una giornata generalmente di festa. Tutti gli uomini del salto con gli sci, però, stanno affilando le armi in vista della Tournée dei 4 trampolini, che prenderà il via dopodomani con la qualificazione alla prova sullo Schattenbergschanze di Oberstdorf. La storica manifestazione, popolarissima soprattutto nell’Europa Centrale, è ormai giunta alla sua 70ma edizione. Siamo dunque alle nozze di ferro tra gli appassionati e un evento di grandissimo prestigio, tanto che conquistare l’Aquila d’oro, ovvero il trofeo riservato al vincitore, è a tutti gli effetti uno dei successi più importanti conseguibili da un saltatore. Dunque, chi sono i favoriti dell’imminente appuntamento?

Il primo nome a venire in mente è quello di Ryoyu Kobayashi, trionfatore dell’edizione 2018-19. Nella stagione in corso il venticinquenne giapponese è l’unico ad aver già vinto tre gare di Coppa del Mondo (dovendo peraltro disertarne forzatamente due a causa di una strana positività al Covid-19). Se guardiamo al potenziale, il nipponico ha dimostrato di avere qualcosa in più degli avversari, anche perché appare in grado di poter realizzare a più riprese salti inarrivabili per chiunque altro.

La principale alternativa all’asiatico è rappresentata da Karl Geiger, solo leggermente inferiore al Concorde di Hachimantai, ma dotato di una solidità granitica. Non a caso il tedesco guida la classifica generale di Coppa del Mondo e, di tanto in tanto, è riuscito a battere il fenomeno del Sol Levante grazie alle proprie forze. La più grande qualità del ventottenne bavarese è la capacità di tenere il sangue freddo, tirando fuori il meglio di sé proprio quando più conta. Abbiamo già avuto diverse testimonianze degli attributi cubici di cui è dotato il teutonico, sul quale però graverà una pressione enorme. La Germania non vince la Tournée da 20 anni e l’attesa per l’erede di Sven Hannawald si sta facendo spasmodica.

Tournée 4 Trampolini 2022: quando inizia, programma, date, orari. Il calendario completo

In seconda fila, dietro a Kobayashi e Geiger, si pongono tre uomini, che citeremo in rigoroso ordine alfabetico. Pariamo da Halvor Egner Granerud, dominatore della passata stagione. Lo scorso anno il norvegese ha però fatto cortocircuito proprio in occasione della Vierschanzentournée, risultando una delle principali delusioni dell’evento. Senza dubbio avrà il dente avvelenato e l’obiettivo sarà quello di rifarsi. Sul salto secco lo scandinavo non ha nulla da invidiare ai due favoriti, ma in questo inverno gli è mancata la stabilità tecnica.

Passiamo a Stefan Kraft, nella cui bacheca c’è già una Tournée (quella del 2014-15). L’austriaco sinora è stato anche più competitivo delle sue abitudini dicembrine e, ben sapendo come sia solito partire relativamente in sordina per poi tirare fuori il meglio di sé da Natale in poi, va considerato senza dubbio un pretendente al successo finale. Dovesse partire bene a Oberstdorf e passare indenne la bestia nera di Garmisch-Partenkirchen, poi sarebbe difficile da battere.

Infine troviamo Kamil Stoch, vincitore di tre delle ultime cinque Tournée (2016-17, 2017-18 e 2020-21). Il trentaquattrenne di Zakopane è l’unico polacco davvero competitivo in questo primo scorcio di inverno. L’impressione è che gli manchi davvero poco per poter dare fastidio a chiunque. Attenzione a lui, perché sta saltando bene e nei momenti di massima forma è in grado di realizzare performance sopraffine. Probabilmente deve solo trovare il giusto set-up con i materiali e, se dovesse riuscirci, potrebbe sfidare ad armi pari chiunque, miglior Kobayashi compreso.

La lista degli outsider è lunghissima, ma occhio soprattutto a Marius Lindvik ed, eventualmente, Anze Lanisek. Guai a sottovalutare il norvegese, già capace di esprimersi benissimo su ognuno dei quattro trampolini. Due anni fa dominò le tappe centrali, l’inverno scorso invece le disertò a causa di un ascesso ai denti, salendo però sul podio nel primo e nel quarto appuntamento. Se dovesse mettere in fila dieci giorni senza passaggi a vuoto, diventerebbe un bruttissimo cliente. Lo sloveno, invece, potrebbe far leva sulla regolarità. Forse gli manca il quid per vincere, ma il proverbiale periodo di grazia gli consentirebbe di fare il botto. Infine mai escludere le sorprese, perché in tempi recenti non sono mancati i trionfatori inattesi. Nessuno avrebbe scommesso un euro su Thomas Diethart e sul Dawid Kubacki visto nel dicembre 2019. Eppure, sappiamo bene cosa hanno combinato entrambi.

Ricapitolando, mutuando uno schema utilizzato per le gare ciclistiche, la situazione favoriti può essere sintetizzata come segue.

★★★★★ KOBAYASHI Ryoyu, GEIGER Karl

★★★★ GRANERUD Halvor E., KRAFT Stefan, LINDVIK Marius, STOCH Kamil

★★★ LANISEK Anze

★★ EISENBICHLER Markus, PEIER Killian

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Foto: La Presse

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