Vela, Gianluigi Ugolini: “L’Italia è la più forte nel Nacra17, ma è presto per pensare a Parigi 2024”

Nuova puntata di Sail2U, il programma a cura di Sport2U, in collaborazione con OA Sport dedicato al mondo della vela. Ospite in trasmissione, Gianluigi Ugolini, il velista vice campione del mondo Nacra 17 che ci racconta la sua impresa nel mondiale in Oman e la sua esperienza nel training partner olimpico verso Tokyo.

“Da quando siamo arrivati ad Oman – commenta Gianluigi – abbiamo subito notato come puntano molto sull’affermare questa location come fulcro della vela. Il livello dei top era davvero elevato, secondo la nostra analisi c’erano la medaglia d’argento di Tokyo e la medaglia di bronzo, ovvero britannici e tedeschi…Il livello non era basso come non erano basse le nostre aspettative. Non ci siamo mai fermati, abbiamo fatto il nostro avvicinamento a Tokyo come training partner per Ruggiero e Caterina e da allora abbiamo allineato i nostri obiettivi per la stagione 2021″.

Prime del mondiale in Oman, c’è stato l’Europeo. Una buona esperienza data la vittoria della Medal Race. Ecco come Ginaluigi racconta quell’esperienza: “Al posto di Maria, infortunata, abbiamo avuto la possibilità di avere un’altra ragazza con cui regatare. Siamo molto contenti di com’è andata, durante i sei giorni di regata abbiamo vinto due prove durante le qualifiche, quelle che non valgono doppio come Medal Race; abbiamo vinto due prove, ottenuto diversi secondi posti, terzi, anche con grandi recuperi. Il motivo? Eravamo molto veloci nelle acque in cui abbiamo regatato. Poi siamo entrati in Medal Race. Abbiamo fatto la Medal partendo bene, abbiamo fatto la nostra miglior regata: prima primi, poi secondi, poi abbiam navigato meglio, vincendo“.

Ma in quali condizioni hanno ottenuto questo risultato? “Le condizioni – commenta il velista – erano quelle tipiche del luogo, il vento era intorno agli 8-9 nodi e un’onda lunga non troppo formata ci ha permesso di far bene in un campo complesso e poco intuibile: era oscillante e persistente, bisognava stare attenti nell’uscire dalle pressioni per nulla scontate”.

Guardando al futuro, o meglio, alle Olimpiadi di Parigi, è possibile che ci siano tre equipaggi molto validi per l’Italia, da podio. Tita-Banti, campioni olimpici in carica, restano i favoriti per la conquista della medaglia. Ma quanto è complicato far parte di una squadra fortissima in cui è difficile scalare la vetta? “Siamo la squadra più forte al mondo, a livello assoluto e a livello giovanile. Non è facile regatare quando hai la consapevolezza che davanti a te hai un campione olimpico, ma il rapporto che abbiamo è da vera squadra. Non possiamo già pensare a Parigi, ma andiamo avanti regata per regata, altrimenti sarebbe difficile regatare con in mente l’Olimpiade perchè davanti abbiamo i più forti. Sicuramente il training partner è stata una grande occasione per assorbire dai più esperti su tecnica e conduzione. Non è così banale raggiungere questo livello così alto”.

Questo e molto altro nella video intervista che vi proponiamo di seguito.

LA VIDEO INTERVISTA A GIANLUIGI UGOLOLINI

Foto: Sailing Energy