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Volley, CEV Cup: Monza espugna Zagabria con difficoltà e avvicina gli ottavi di finale

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Monza ha sconfitto il Mladost Zagabria nell’andata dei sedicesimi di finale della CEV Cup 2021-2022 di volley maschile, la seconda competizione europea per importanza. I brianzoli, all’esordio stagionale nella manifestazione, si sono imposti per 3-1 (25-16; 18-25; 26-24; 25-22) sul campo della formazione croata, soffrendo decisamente più del previsto. I ragazzi di coach Massimo Eccheli sono comunque riusciti a portare a casa un successo importante e hanno compiuto un passo decisivo verso la qualificazione agli ottavi di finale: basterà vincere due set, nel match di ritorno in programma settimana prossima di fronte al proprio pubblico, per conquistare il passaggio del turno (in caso di sconfitta per 3-0 o 3-1 si disputerà un golden set di spareggio).

Monza, quarta in SuperLega dopo la rimonta vincente dello scorso weekend contro Vibo Valentia, ha vinto nettamente il primo set, ma successivamente è andata in difficoltà. I padroni di casa hanno infatti spinto sull’acceleratore, hanno pareggiato agevolmente i conti e poi si sono portati sul 23-20 nella terza frazione. A quel punto, però, il Vero Volley si è ricompattato e ha piazzato una cruciale rimonta nel finale imponendosi ai vantaggi. Sul 2-1 gli ospiti hanno alzato il ritmo, pur dovendo contenere il tentativo di rientro dei croati negli ultimi scambi prima di poter festeggiare il successo in trasferta. L’eventuale ottavo di finale sarebbe contro la vincente del derby turco tra Arkas Izmir e SK Ankara.

A mettersi maggiormente in luce sono stati l’opposto Tomislav Mitrasinovic (15 punti), gli schiacciatori Donovan Dzavoronok (16) e Vlad Davyskiba (12). Il regista Santi Orduna ha mandato in doppia cifra anche il centrale Aleks Grozdanov (10) affiancato da capitan Thomas Beretta (3). Assente il bomber Georg Grozer (attacco influenzale intestinale, è rimasto in albergo), il centrale Gianluca Galassi è partito dalla panchina ed è entrato soltanto per alcuni scambi.

Photo LiveMedia/Bianca Simonetti

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