Volley, Champions League: Perugia travolge Trento, Leon schiaccia Michieletto e compagni nel match d’apertura

Perugia ha travolto Trento con uno schiacciante 3-0 (25-21; 25-18; 25-22) nel match d’apertura della Champions League 2021-2022 di volley maschile. I Block Devils hanno trionfato in maniera perentoria di fronte al proprio pubblico del PalaBarton, surclassando i dolomitici in ogni frangente. Non c’è sostanzialmente mai stata partita nel primo incontro della fase a gironi: i padroni di casa hanno giganteggiato in tutti i fondamentali, soppiantando gli ospiti incapaci di reagire e davvero mai completamente pimpanti in campo. Le due formazioni si erano fronteggiate lo scorso 7 novembre sempre in questo palazzetto e a vincere fu sempre la Sir con un convincente 3-0.

I ragazzi di coach Nikola Grbic, secondi in SuperLega a pari punti con i rivali odierni (ma con due partite giocate in meno), hanno vinto in appena 82 minuti di gioco e si sono issati in testa alla Pool E insieme ai turchi del Fenerbahce Istanbul, capaci di sconfiggere i francesi del Cannes per 3-0. Ricordiamo che soltanto le vincitrici dei cinque gironi e le tre migliori seconde classificate si qualificheranno ai quarti di finale. La strada sembra essersi messi in discesa per la compagine umbra (vista la caratura delle altre due rivali), mentre il cammino è decisamente più impervio per gli uomini di Angelo Lorenzetti.

A risultare determinante è stato lo stratosferico schiacciatore Wilfredo Leon (20 punti, addirittura 7 aces, 50% in fase offensiva) affiancato in attacco da Matt Anderson (10 punti, 38% in attacco) e da Kamil Rychlicki (8, 43%). Impeccabile regia del grande ex Simone Giannelli, bene i centrali Fabio Ricci (4) e Sebastian Solé (8). A Trento non sono bastati Alessandro Michieletto (14 punti, 44% in attacco) e Daniele Lavia (10) nell’ormai consueto modulo a tre schiacciatori completato dallo spento Matey Kaziyski (5) e diretto da Riccardo Sbertoli.

LA CRONACA DELLA PARTITA

Il primo set incomincia con una lotta serrata, poi Perugia si fa sentire con un muro di Rychlicki su Lisinac e una stoccata di Leon: break del 10-8. I padroni di casa iniziano a spingere, Leon trova l’ace del 13-10 e un errore offensivo di Michieletto regala il +4 ai Block Devils (14-10). Trento non riesce a controbattere, ma rimane comunque in scia e poi accorcia le distanze con una stupenda parallela di Michieletto e un ace di Lisinac (19-17). Il mani-out di Michieletto e la sette di Lisinac fanno sperare i dolomitici (20-19), ma la pipe di Anderson e l’ace di Leon permettono agli umbri di allungare (22-19). Finale di marca Sir con il primo tempo di Solé e due muri imperiali di Ricci, su Kaziyski e su Lisinac, per chiudere i conti.

Il secondo parziale viene indirizzato in avvio con i tre aces consecutivi di Leon (6-3). Michieletto è propositivo, ma Anderson risponde (9-6). Pallonetto di Lavia, parallela di Michieletto e primo tempo di Podrascanin per il pareggio a quota 10. Una situazione di equilibrio che dura giusto qualche scambio, perché poi Perugia torna a ruggire sul turno in battuta di Leon, dove due muri e un ace valgono il 16-12. Primo tempo di Solé e due errori offensivi di Kaziyski valgono il 20-13 per i padroni di casa, che nel finale controllano e chiudono i conti con Solé.

Trento cerca di reagire in avvio di terzo set e si porta anche sul 6-4 spinta da Michieletto e Kaziyski, ma Leon è indemoniato e si prenda la scena siglando cinque punti consecutivi che valgono il 9-7. Altra parallela e mani-out di Leon per il +4 (13-9), poi sale in quota anche Rychlicki per il 15-10, che diventa rapidamente 20-15. Perugia si incarta però sul 24-19: errore dai nove metri di Leon, muro di Sbertoli su Anderson, doppio ace di Michieletto. Sul 24-23, però, ci pensa il solito Leon a chiudere definitivamente i conti.

CLASSIFICA POOL E: Perugia 1 vittoria (3 punti), Fenerbahce 1 vittoria (3 punti), Trento 0 vittorie (0 punti), Cannes 0 vittorie (0 punti).

Photo LiveMedia/Loris Cerquiglini