Volley, Superlega 14° giornata. Modena-Monza anticipo di play-off! Perugia a Cisterna per alimentare la fuga

E’ un “boxing day” quasi integrale quello che attende gli appassionati di volley: si giocano cinque partite sulle sei previste e, di questi tempi, è già un lusso. Quattro gare fanno parte del programma originario della prima giornata di ritorno e una è il recupero dell’ultima di andata, in attesa che anche Milano esca dall’incubo Covid e si possa completare la classifica dell’andata e di conseguenza la griglia dei quarti di finale di  Coppa Italia.

In girone di ritorno inizia con una serata da urlo con la sfida tra la terza e la quinta forza del campionato, una sfida che potrebbe vedere di fronte due formazioni protagoniste anche in chiave sfide scudetto: la Leo Shoes PerkinElmer Modena, reduce da sette vittorie consecutive che l’hanno sospinta fino al terzo posto in classifica, e il vero Volley Monza che all’andata fece il colpaccio battendo 3-1 gli emiliani ma che non sta attraversando il suo momento migliore, con un cammino che l’ha vista vittoriosa solo tre volte nelle ultime sei sfide disputate. Un esame di maturità per la formazione di giani che si propone come grade protagonista della seconda parte di stagione, un’occasione per tornare in zona quarto posto per la squadra di Eccheli. Squadre in campo al PalaPanini alle 20.30.

La capolista Sir Safety Perugia non ha alcuna intenzione di fermarsi dopo aver conquistato in anticipo il titolo di campione d’inverno. La squadra di Grbic, che deve sempre fare i conti con qualche caso di positività in squadra, sarà di scena a Cisterna contro una Top Volley che ha vinto una sola volta nelle ultime cinque gare disputate e che, dopo il successo nel recupero di Verona su Piacenza, si ritrova con soli 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Si gioca alle 16.30.

La giornata di Superlega è aperta dalla sfida casalinga della Lube Civitanova, seconda della classe, contro la Kioene Padova, una delle squadre rivelazione di questa prima parte della stagione e in grado di affrontare anche le prime della classe senza troppo timore reverenziale. Entrambe le squadre devono riscattare una sconfitta interna: la Lube, ridotta ai minimi termini dai tanti infortuni, ha perso il big match che ha chiuso l’andata contro la capolista Perugia, mentre Padova ha perso nettamente contro Modena. Blengini dovrà fare a meno dei suoi schiacciatori titolari: Juantorena, la cui assenza si sta prolungando in modo preoccupante, e Lucarelli, che nella sfida contro gli umbri ha riportato la rottura del capo lungo del bicipite brachiale del braccio destro, che lo terrà fuori per molto tempo. Yant e Kovar gli schiacciatori dei marchigiani che hanno appena recuperato Zaytsev e che si stanno guardando attorno sul mercato. Fischio d’inizio alle 15.30.

Derby del Triveneto con tanti motivi di interesse e con obiettivi diametralmente opposti a Verona. Da una parte la squadra dell’ex più atteso, Radostin Stoytchev, reduce dalla importantissima vittoria in chiave salvezza nel recupero di giovedì sera con Piacenza e dall’altra un Trento che, dopo il Mondiale per Club, ha saputo riscattarsi vincendo sia in Europa, sia in Italia che che ha come obiettivo il secondo posto in classifica. Si preannuncia una partita divertente e spettacolare tra due squadre in salute. Si gioca alle 18.

Si sarebbero dovute disputare altre due gare ma, in cambio, se ne disputerà una sola che serve ad avvicinare il completamento del girone di andata. Ravenna-Piacenza è stata spostata al 12 gennaio e Vibo Valentia-Taranto al 20 gennaio, mentre in campo alle 18 per una sfida molto importante per entrambe le squadre ci saranno al Pala Banca la Gas Sales Bluenergy Piacenza e la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. I piacentini, usciti dall’incubo della quarantena per Coivi e attesi da un tour de force di sette partite in 20 giorni, puntano al successo dopo la brutta sconfitta al tie break di Verona. Il Tonno Callipo si ritrova in piena zona retrocessione e ha interrotto nell’ultimo turno disputato, battendo 3-2 Padova, una serie negativa che durava da quattro turni.

Photo LiveMedia/Bianca Simonetti