Volley, SuperLega: Trento crolla in trasferta, Verona si inventa la rimonta da 0-2. Michieletto non basta

Verona ha sconfitto Trento per 3-2 (13-25; 29-31; 25-20; 25-10; 25-12) nel match valido per la 14ma giornata (la prima del girone di ritorno) della SuperLega, il massimo campionato italiano di volley maschile. Gli scaligeri si sono imposti di fronte al proprio pubblico, riuscendo a completare una strepitosa rimonta dallo 0-2 e sovvertendo il pronostico della vigilia contro una delle grandi della pallavolo tricolore.

I ragazzi di Rado Stoytchev hanno cambiato marcia nell’ultima settimana e in questa giornata di Santo Stefano è giunta la seconda affermazione consecutiva al tie-break, dopo quella conquistata tre giorni fa contro Piacenza in un incontro di recupero. Verona occupa il nono posto in classifica con 13 punti all’attivo e ha fatto uno scatto in avanti importante in ottica salvezza (+3 su Taranto e +4 su Vibo Valentia, ma entrambe hanno giocato due partite in meno).

Trento incappa nel quarto ko stagionale e al momento è terza in classifica generale, a -11 dalla capolista Perugia (con una partita in meno disputata) e con una lunghezza di margine su Modena (a parità di incontri giocati). I dolomitici hanno perso nel corso del primo set (sul 20-11) la lussazione al mignolo del palleggiatore Riccardo Sbertoli (è entrato Lorenzo Sperotto), sono poi riusciti a fare loro il secondo parziale al termine di una tiratissima serie ai vantaggi ma successivamente sono crollati sulla lunga distanza.

Lo schiacciatore Rok Mozic (20 punti, 3 muri) e l’opposto Mads Jensen (18, 2 muri, 2 aces), supportati dal giovane martello Giulio Magalini (14 punti, 3 muri) hanno fatto la differenza. A Trento non sono bastati Alessandro Michieletto (21) e Daniele Lavia (17) nel modulo con tre schiacciatori completato da Matey Kaziyski (15).

Foto LiveMedia/Roberto Tommasini