America’s Cup 2024, 5 equipaggi iscritti: tutte le squadre, c’è Luna Rossa. New Zealand Defender, torna Alinghi

La America’s Cup 2024 può già vantare cinque equipaggi iscritti e dunque almeno un’unità in più rispetto a quanto successo lo scorso anno nella baia di Auckland. La prossima edizione della competizione sportiva più antica al mondo promette già scintille e ad appena 39 giorni dalla pubblicazione del protocollo regolamentare ben tre sodalizi hanno lanciato il guanto di sfida a Team New Zealand (detentore della Vecchia Brocca), oltre a Ineos Britannia (primo degli sfidanti, Challenger of Record).

I Kiwi si presenteranno ai nastri di partenza per difendere il prestigioso trofeo, conquistato per la seconda volta consecutiva lo scorso marzo battendo Luna Rossa al termine di una palpitante sfida andata in scena nel Golfo di Hauraki. Non sappiamo ancora se Peter Burling sarà al timone, visto che i rapporti non sembrano più essere idilliaci e il pluri Campione Olimpico e del Mondo ha espresso dei dubbi. La realtà britannica, guidata da Ben Ainslie, ha alzato l’asticella e punta al colpaccio grazie anche al budget importante messo sul piatto dal colosso della chimica che fa da sponsor alla missione: l’obiettivo è quello di portare per la prima volta la Coppa delle 100 Ghinee dove nacque nel lontano 1851 (una flotta britannica non ha mai vinto questa competizione), resta da capire chi sarà il leader a bordo.

Luna Rossa ci riprova ancora una volta. Il patron Patrizio Bertelli nutre una passione viscerale per la vela e per la sua creatura nata più di venti anni fa: l’amministratore delegato di Prada, che dovrebbe essere ancora supportato da Pirelli, tenterà il sesto assalto alla Coppa America, superando così il record del mitologico Sir Lipton, il Barone del The (che non riuscì mai a fare festa, morendo letteralmente con l’ossessione di quella Vecchia Brocca). Dopo aver perso per 3-7 l’atto conclusivo con Team New Zealand (sognando in grande sul 3-3), gli uomini dello skipper Max Sirena ci ritentano: ci saranno ancora James Spithill e Checco Bruni?

Alinghi tornerà alla ribalta dopo aver vinto la America’s Cup nel 2003 e nel 2007. Il milionario Ernesto Bertarelli si è ributtato nella mischia: diciannove anni riuscì a portare la Svizzera sul trono della vela mondiale grazie alla faraonica campagna acquisti con cui depredò New Zealand, portando i migliori uomini neozelandesi sul suo scafo. Questa volta il sodalizio elvetico, che nel 2010 perse il trofeo e poi rinunciò alle successive campagne, dovrà fare affidamento su atleti svizzeri, ma se Bertarelli ha lanciato il guanto di sfida non lo ha fatto col mero intento di partecipare. Attenzione alla grande tecnologica che vedremo in acqua: Alinghi sarà sostenuta da Red Bull, Ineos da Mercedes. Un confronto da Formula 1 che si preannuncia decisamente molto avvincente.

Nelle ultime ore si è aggiunta American Magic, demolita da Luna Rossa nella semifinale dell’ultima Prada Cup. L’equipaggio statunitense è riuscito ad avere il supporto del New York Yacht Club e, a parole, ha annunciato battaglia a suon di innovazione e design, palesando una certa convinzione che chiaramente necessita del riscontro in acqua. La possibilità di avere Paul Goodison al timone (ancora da ufficializzare) è decisamente interessante, il sogno è quello di riportare nella Grande Mela quella Coppa America detenuta dal 1851 al 1983 (il dominio più lungo della storia dello sport a livello universale).

Non finisce qui perché nelle prossime ore potrebbero aggiungersi anche nuovi sodalizi. Stars+Stripes, sostenuta fino a qualche mese fa dal New York Yacht Club e poi abbandonata, potrebbe buttarsi nella mischia se dovesse riuscire ad avere il sostegno di un altro Yacht Club (la possibilità di avere al via due formazioni americane stuzzica la fantasia degli appassionati). Vedremo se ci saranno altre sorprese, anche se gli elevati costi e la complessità delle barche volanti rappresentano delle barriere rilevanti a potenziali nuovi ingressi. Di seguito il quadro dettagliato degli equipaggi iscritti alla America’s Cup 2024 in data 8 gennaio 2022, con Nazione e Yacht Club rappresentati.

EQUIPAGGI ISCRITTI ALLA AMERICA’S CUP 2024:

Team New Zealand (Nuova Zelanda, Royal New Zealand Yacht Squadron) – Defender (detentore del trofeo)

Ineos Britannia (Gran Bretagna, Royal Yacht Squadron) – Challenger of Record (primo sfidante)

Alinghi Red Bull Racing (Svizzera, Société Nautique de Genève)

Luna Rossa (Italia, Circolo della Vela Sicilia)

American Magic (USA, New York Yacht Club)

Foto: Credit ACE Studio Borlenghi America’s Cup Press