Atletica
Atletica, Giovanni Galbieri scatenato: 6.61 sui 60 metri, battuto Luca Lai. Zaynab Dosso sfreccia in 7.29
In attesa del grande esordio stagionale di Marcell Jacobs, che venerdì 4 febbraio correrà i 60 metri a Berlino, la velocità italiana evidenzia un eccellente fermento e questa domenica propone eccellenti riscontri cronometri, in linea con quanto visto lo scorso weekend. Ad Ancona, uno scatenato Giovanni Galbieri corre 6.61 in batteria e 6.62 in finale, dopo il 6.60 timbrato la scorsa settimana sempre nella località marchigiana. Alle sue spalle si è piazzato Luca Lai (6.64 e 6.70 dopo il roboante 6.56 di sette giorni fa).
Entrambi i nostri portacolori avevano già timbrato il minimo per i Mondiali Indoor di fine marzo fissato a Belgrado (6.63), ma ci sono soltanto due posti a disposizione e la selezione si fa serratissima. Al femminile, invece, si migliora Zaynab Dosso: 7.29 in batteria, migliora di tre centesimi il personale dello scorso weekend e timbra lo standard iridato (7.30), diventando tra l’altro la sesta azzurra di tutti i tempi. In finale, invece, ha commesso falsa partenza e ha vinto Irene Siragusa in 7.36.
Da segnalare il triplo da 13.91 metri di Darya Derkach (a 14 centimetri dal personale vecchio di quattro anni), mentre Vladimir Aceti ha corso i 400 metri in 46.85. Da segnalare il rilevante miglioramento di Pietro Arese sui 3000 metri: a Padova timbra 7:53.50 e migliora il personale di oltre dieci secondi. Sara Fantini ha invece spedito il suo martello a 69.46 metri in quel di Faenza (in provincia di Ravenna). Daisy Osakue riparte lanciando il suo disco a 57.76 metri a Novara, avvertendo però un leggero fastidio alla schiena alla vigilia dell’ultimo turno (si è fermata a scopo precauzionale).
Foto: FIDAL/Colombo