ATP Cup 2022: Italia-Russia è lo scontro diretto per la semifinale

L’Italia è ancora in ballo nella ATP Cup 2022. Dopo il ko nella prima giornata con l’Australia, gli azzurri hanno rilanciato le proprie quotazioni grazie a una prova assai convincente con la Francia, sconfitta con un netto 3-0 e tenendo vive le speranze per la qualificazione alle semifinali. Per poter rientrare tra le migliori quattro del torneo c’è necessario bisogno di battere la Russia nel rematch della finale dello scorso anno, squadra che nonostante le assenze è a punteggio pieno.

Proprio il successo dei campioni in carica contro l’Australia nella mattinata italiana per 3-0 permette a Matteo Berrettini e compagni di essere padroni del proprio destino: battendo la Russia con qualsiasi punteggio gli azzurri diventerebbero irraggiungibili per gli oceanici nel coefficiente match vinti/persi, primo dato da analizzare in caso di parità di punti fra almeno tre squadre. Praticamente, quello di domani è un vero e proprio scontro diretto.

Il primo match vedrà protagonisti Jannik Sinner e Roman Safiullin, vera sorpresa di questi primi giorni del 2022. Il numero 167 del mondo ha sovvertito i pronostici sia con Arthur Rinderknech che con James Duckworth, facendo iniziare bene in entrambi i casi le sfide per la propria Nazionale: se il suo successo con l’Australia è stato importante, a posteriori quello con la Francia è stato vitale visto il ko successivo di Medvedev. Di fronte però c’è un Sinner che ha già messo in campo un buon ritmo in questo primissimo scorcio di 2022 e vorrà cogliere immediatamente l’occasione di portare l’Italia in avanti.

Il piatto forte di giornata arriva subito dopo, con il big match tra Matteo Berrettini e Daniil Medvedev. Un percorso fino ad ora simile per entrambi, con una sconfitta al debutto ed una seconda prova assai più convincente rispetto a due giorni prima. Il match di domani arriva ‘in ritardo’ di quasi due mesi, visto che Matteo avrebbe affrontato il numero 2 al mondo nelle ATP Finals; tra di loro ci sono due precedenti, ad Indian Wells 2018 e nella finale dell’ATP Cup dello scorso anno, ed in entrambi i casi fu il russo a prevalere.

Sulla carta, il doppio può rivelarsi decisivo. Per la Russia la scelta sembra essere obbligata, con Medvedev e Safiullin costretti al ‘doppio turno’ come fatto con Francia ed Australia; Vincenzo Santopadre invece potrebbe aver trovato la coppia giusta proprio in Berrettini e Sinner, che hanno ben figurato contro Fabrice Martin ed Edouard Roger-Vasselin con il loro mix di potenza e tempismo in risposta. Alla fine si è arrivati dove ci si aspettava fino a meno di un mese fa, con la consapevolezza che Italia-Russia sarebbe stato lo scontro decisivo per la semifinale. Il rematch della finale dello scorso anno si preannuncia gustosissimo.

Foto: LaPresse