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ATP Cup 2022, l’Australia eliminerebbe l’Italia in caso di vittoria sulla Russia

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L’Italia ha iniziato nel peggior modo possibile la propria avventura nella ATP Cup 2022. La nostra Nazionale è stata infatti sconfitta dall’Australia sul cemento di Sydney e ora la strada si fa decisamente complicata per gli azzurri. Jannik Sinner ha esordito brillantemente asfaltando Max Purcell, ma successivamente Matteo Berrettini è stato battuto da Alex de Minaur e in conclusione il doppio formato dallo stesso Berrettini e da Simone Bolelli ha ceduto contro la coppia composta da Peers e Saville.

L’Italia è con le spalle al muro in questa competizione per Nazionali di tennis che apre la nuova stagione e che fa da preludio agli Australian Open, primo Slam in calendario a Melbourne dal 17 al 30 gennaio. La formazione guidata da Vincenzo Santopadre (coach di Berrettini) tornerà in campo tra 48 ore per affrontare la Francia e con l’obbligo di vincere per continuare a inseguire la qualificazione alle semifinali. Gli azzurri possono però essere eliminati anche in caso di affermazione contro i transalpini. Se l’Australia dovesse infatti battere la Russia, allora l’Italia verrebbe esclusa con anticipo dalla kermesse.

Il regolamento prevede infatti che In una situazione di parità a due si guarderebbe lo scontro diretto tra le due squadre. Se invece la parità fosse a tre, allora andrebbero considerati, in ordine di importanza, la classifica avulsa tra le tre squadre, il rapporto tra match vinti e match persi, il numero di set vinti e la percentuale di game vinti. L’Italia deve quindi battere la Francia e poi sperare che la Russia abbia la meglio sull’Australia, in modo da potersi giocare il tutto per tutto nell’ultima giornata (il 6 gennaio gli azzurri incroceranno la Russia e i padroni di casa sfideranno i Galletti).

ATP Cup 2022, Berrettini e Bolelli battuti da Peers e Saville in doppio: vince l’Australia, la strada azzurra si complica

La missione non sarà delle più semplici. Sinner è in ottima forma e parte con i favori del pronostico contro Arthur Rinderknech, ma molto dipenderà da Berrettini: il romano non sembra essere in perfette condizioni e Ugo Humbert sarà un avversario molto arcigno. Il doppio potrebbe risultare ancora una volta decisivo, ci sono tante incognite in casa azzurra mentre la Francia può contare su Martin e Roger Vasselin (oggi battuti da Medvedev e Safiulin).

Bisognerà poi tifare Daniil Medvedev: il vincitore degli ultimi US Open dovrà battere Alex de Minaur, con la speranza che il secondo russo abbia la meglio sul secondo australiano (Safiullin contro Duckworth o Purcell?) oppure che il doppio russo sappia regolare i padroni di casa (il numero 2 del ranking ATP sarà probabilmente chiamato al doppio sforzo).

Foto: Lapresse

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