ATP Sydney 2022: Goffin si ritira, Murray in semifinale. Karatsev batte Sonego, avanti Opelka ed Evans

Si conclude una giornata un po’ più lunga del dovuto a Sydney, in considerazione del recupero della partita tra Maxime Cressy e Dusan Lajovic, disturbata ieri dalla pioggia e conquistata dall’americano di origini francesi per 6-3 6-4. L’ATP 250 che precede gli Australian Open, in questo modo, è risultato allineato ai quarti di finale in modo completo.

Nella seconda partita della giornata, però, Cressy è costretto a cedere in due combattuti set (e un tie-break quasi ripreso per i capelli) al britannico Daniel Evans: 6-4 7-6(5) il punteggio finale, che consente a quest’ultimo di andare a giocare con Aslan Karatsev. Il russo, numero 1 del seeding, ha eliminato non senza problemi Lorenzo Sonego.

Nella parte bassa del tabellone, uno dei confronti più attesi si risolve in una sorta di mezza delusione, non per la qualità del tennis, ma perché il belga David Goffin è costretto al ritiro sul 6-2 per Andy Murray, lasciando così andare il nativo di Dunblane in semifinale.

A lui toccherà lo spilungone moderno del circuito, l’americano Reilly Opelka, in grado di eliminare il connazionale Brandon Nakashima, uno dei giocatori più pericolosi del momento e primo avversario di Matteo Berrettini in quel di Melbourne. 7-6(4) 6-2 il punteggio a favore del numero 25 del mondo.

Capitolo precedenti nelle due semifinali: Karatsev ha sconfitto Evans nel primo turno a Dubai, nel 2021, in quello che si è poi rivelato essere il suo primo torneo ATP vinto a livello 500. Non troppo sorprendentemente, invece, Opelka e Murray non si sono mai incontrati. Ma, per lo scozzese, c’è una prospettiva interessante: il rientro nei primi 100 in caso di vittoria del torneo.

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