ATP Sydney 2022, Murray torna in finale dopo due anni e mezzo; tra lui e il titolo c’è Karatsev

Andy Murray, quasi tre anni dopo. Il torneo ATP di Sydney ci regala un’immagine che tutti gli appassionati aspettavano da tempo: il ritorno dello scozzese in una finale. Il vincitore in carriera di tre tornei dello Slam non raggiungeva l’ultimo atto di una settimana tennistica da Anversa 2019, quando si impose su Stan Wawrinka.

Dopo i lampi del suo talento visti nella seconda parte del 2021, il Baronetto d’Inghilterra è riuscito a cristallizzarlo per una intera settimana, battendo il pericoloso Reilly Opelka in semifinale. Partita da applausi per il britannico, che ha concesso una sola palla break, poi sventata, in tre set e 16 ace; unico rimpianto forse il tie-break della prima frazione, partito con un handicap di quattro punti a zero e poi perso al fotofinish.

L’avversario che si mette tra lui e il ritorno ad alzare un trofeo sarà rappresentato dallo sguardo truce di Aslan Karatsev: il russo ha evitato una finale tutta britannica avendo ragione di Daniel Evans in più di tre ore di partita. Sfida che poteva concludersi almeno un’ora prima, visto che la prima testa di serie del torneo ha avuto tre match point in un tie-break pazzo chiuso sul 15-13 del britannico; il semifinalista dell’Australian Open 2021 ha però mantenuto la lucidità nel chiudere il match.

ATP SYNEY 2022, RISULTATI 14 GENNAIO

A. Murray b. R. Opelka 6-7 6-4 6-4
A. Karatsev b. D. Evans 6-3 6-7 6-3

Foto: LaPresse