Australian Open 2022, il possibile cammino di Matteo Berrettini nel tabellone. Rischio Alcaraz al terzo turno, possibile quarto con Djokovic

Ci stiamo finalmente avvicinando all’inizio degli Australian Open 2022 e la voglia di vedere gli azzurri in campo aumenta sempre più giorno dopo giorno. Tra i tanti italiani al via, troviamo ovviamente il numero 1 d’Italia, ovvero Matteo Berrettini. Andiamo a vedere il suo possibile percorso nello Slam australiano.

Il tennista del Bel Paese esordirà contro Brandon Nakashima (n.68 ATP), in un match che metterà subito alla prova l’azzurro. Lo statunitense infatti non è di certo l’ultimo arrivato e sarà un ottimo test per capire le reali condizioni del nostro portacolori. Servirà dunque subito una buona prestazione per passare il turno.

Un eventuale secondo turno potrebbe essere paradossalmente più semplice rispetto al primo. Il tabellone infatti offre all’italiano la possibile sfida contro uno tra lo statunitense Stefan Kozlov (n.168 del ranking) ed il ceco Jiri Vesely (n.79 al mondo), non di certo due avversari irresistibili. In caso di terzo turno, la situazione potrebbe poi iniziare a farsi molto più piccante: il rischio Carlos Alcaraz (testa di serie n.31) è reale, ma anche un’eventuale sfida contro l’ungherese Marton Fucsovics (n.38 del ranking) o il serbo Dusan Lajovic (n.43 al mondo) non sarebbe proprio facile. Sarà dunque necessario iniziare ad alzare ulteriormente il livello di gioco se si vorrà raggiungere la seconda settimana.

In un eventuale ottavo di finale, gli avversari più accreditati sarebbero il britannico Cameron Norrie (che prima dovrà però vedersela con il pericoloso statunitense Sebastian Korda) e lo spagnolo Pablo Carreno Busta (testa di serie n.19). I precedenti ci dicono che l’azzurro è in vantaggio per 1-0 sul britannico (grazie alla vittoria per 6-4 6-7 6-3 sull’erba del Queen’s di Londra), mentre non ha mai sfidato lo spagnolo.

In caso di successo anche agli ottavi, la situazione si farebbe ancora più complicata: la possibile sfida contro Novak Djokovic mette davvero paura, ma prima di tutto ci sarà da capire se il numero 1 al mondo potrà realmente partecipare al torneo (la decisione verrà probabilmente presa alle ore 09.30 locali di domenica 16 gennaio, ovvero le ore 23.30 italiane di sabato).

Se il serbo non otterrà il permesso per scendere in campo, i probabili avversari diventerebbero dunque Andrey Rublev (che andrebbe a prendere proprio il posto di Djokovic nel tabellone) o Gael Monfils (testa di serie n.17). I precedenti sono favorevoli all’azzurro con entrambi (3-2 contro il russo e 2-0 contro il francese), ma ovviamente un’eventuale sfida contro uno di loro due sarebbe molto delicata. La parola passa ora al campo con una certezza: se Matteo Berrettini riuscirà ad approdare in semifinale, poi si potrà iniziare a sognare davvero in grande. 

Foto: LaPresse