Australian Open 2022, il tabellone di Lorenzo Sonego. Esordio con Sam Querrey, probabile terzo turno contro Novak Djokovic

Si inizia a fare sul serio. Si sono da poco conclusi i sorteggi degli Australian Open 2022 ed è dunque arrivato il momento di analizzare accuratamente il tabellone. Tra gli italiani presenti nel primo slam della stagione, non si può di certo dire che sia andata bene all’azzurro Lorenzo Sonego, soprattutto considerando il suo probabile sedicesimo di finale contro il numero 1 al mondo Novak Djokovic. Ma andiamo con ordine.

La testa di serie numero 25 affronterà al primo turno Sam Querrey (n.105 del ranking). Si tratta curiosamente dello stessa sfida vista al primo turno del 2021, quando fu l’azzurro a trionfare in poco più di due ore con un netto 3-0. Lo statunitense sta vivendo una fase abbastanza buia della sua carriera e arriva a questo match dopo ben sette sconfitte consecutive. In questa stagione, però, non è ancora sceso in campo e ci sarà dunque da capire il suo stato di forma. In ogni caso, per Sonego non dovrebbero essere un ostacolo così insormontabile. 

Se arriverà la vittoria al primo turno, il torinese si troverebbe ad affrontare uno tra Oscar Otte (n.100 al mondo) e Chun Hsin Tseng (n.187 ATP). In caso di match contro il tedesco, per Sonego ci sarebbe dunque la possibilità di prendersi una bella rivincita dopo la sconfitta al primo turno degli Us Open 2021 (lì vinse Otte dopo quattro set davvero combattuti), mentre in un’eventuale partita contro il taiwanese i giochi dovrebbero essere più semplici (zero precedenti tra i due).

L’approdo ai sedicesimi di finale significherebbe quasi sicuramente la sfida contro il serbo Novak Djokovic. Se il serbo riceverà il permesso per scendere in campo in Australia (è importante sottolineare che il numero 1 al mondo non ha ancora la certezza di poter giocare e che in caso di espulsione verrà sostituito dal russo Andrey Rublev), servirà un miracolo al nostro Sonego per passare agli ottavi di finale. Anche se i precedenti tra i due lasciano aperto qualche spiraglio di luce (da ricordare la bellissima vittoria dell’italiano nei quarti di finale dell’ATP 500 di Vienna nel 2020), sconfiggere Nole sul cemento australiano è infatti davvero un impresa che soltanto in pochi sono riusciti a portare a termine. 

Se vogliamo spingerci oltre per assaporare il gusto del sogno, in caso di successo clamoroso contro Djokovic, Sonego si troverebbe probabilmente opposto a uno tra il francese Gael Monfils e il cileno Cristian Garin, mentre in un eventuale quarto di finale ci potrebbe essere il match contro uno tra Matteo Berrettini, Cameron Norrie, Carreno-Busta e Carlos Alcaraz.

Considerando questi avversari, possiamo dunque affermare che il cammino del numero tre d’Italia terminerà probabilmente ai sedicesimi di finale (prima però occhio soprattutto a Otte). Detto ciò, il tennis ci ha sempre insegnato che tutto può diventare possibile e allora ecco che il nostro Lorenzo dovrà comunque crederci fino alla fine. La parola passa ora al campo, nella speranza di ammirare un Sonego più agguerrito che mai.

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