Tennis
Australian Open 2022, la seconda giornata: sei azzurri in campo con Sinner piatto forte. Debutto per Medvedev, Tsitsipas e Muguruza
Una nuova scorpacciata di tennis sta per arrivare. Inizierà all’una italiana la seconda giornata dell‘Australian Open 2022, primo torneo dello Slam dell’annata, con altre sessantaquattro partite equamente suddivise tra tabellone maschile e quello femminile.
Sei gli italiani impegnati, tutti fra gli uomini. L’elemento di spicco è Jannik Sinner, che alla Kia Arena ha la concreta possibilità di vincere il suo primo match nel Major australiano contro il portoghese Joao Sousa, che ha avuto accesso al tabellone come lucky loser. Match assai più complicati per gli altri azzurri: Gianluca Mager testerà la condizione di Andrey Rublev nel secondo match in programma nella Margaret Court Arena, mentre Stefano Travaglia incrocerà le armi con Roberto Bautista Agut. Scomodo anche il sorteggio di Lorenzo Musetti, che affronta l’idolo di casa Alex De Minaur, mentre Marco Cecchinato cercherà di rompere la maledizione degli Slam che non siano il Roland Garros (mai una vittoria lontano dal rosso) con l’esperto Philipp Kohlschreiber, che lo ha battuto due volte su due in carriera. Infine Andreas Seppi cercherà di vincere per la dodicesima volta il suo match di debutto sul suolo oceanico contro il polacco Kamil Majchrzak.
Ma ovviamente, non saranno solo gli italiani i protagonisti di questa nottata di tennis. La Rod Laver Arena ospiterà le ‘prime’ di Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas, entrambi protagonisti di un sorteggio abbordabile: per il numero 2 al mondo c’è lo svizzero Henri Laaskonen, mentre il greco, che dovrà saggiare ancora le condizioni del suo gomito dopo l’esperienza in ATP Cup, se la vedrà con il grintoso Mikael Ymer. A seguire Sinner ci sarà l’ottava testa di serie del tabellone Casper Ruud, che sulla carta non dovrebbe avere problematiche di sorta con Alex Molcan, mentre la 1573 Arena sarà territorio di caccia per Diego Schwartzman (contro Filip Krajinovic) e Felix Auger-Aliassime (con Emil Ruusuvuori).
La Rod Laver Arena vedrà però molto più ‘quote rosa’ protagoniste, con tre delle prime dieci giocatrici al mondo che faranno il loro debutto. Si comincia con Garbine Muguruza, vincitrice del Master di fine 2021, che testerà il talento di Clara Burel; toccherà poi ad Iga Swiatek, frenata solo da Ashleigh Barty ad Adelaide e attesa ad un passo in più per confermare il suo talento, pronta al debutto con Harriet Dart, per poi chiudere con Aryna Sabalenka, protagonista di un pessimo inizio di annata e che cerca il riscatto con la padrona di casa Storm Sanders. Simona Halep, dall’alto della sua testa di serie numero 14, comincia il suo cammino con la polacca Magalena Frech alla Margaret Court Arena, dove il programma verrà concluso dal debutto australiano di Emma Raducanu contro la rediviva Sloane Stephens, mentre ad Anett Kontaveit toccherà la John Cain Arena contro Katerina Siniakova, da lei sconfitta quattro volte in cinque partite.
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