Australian Open 2022, Lorenzo Musetti illude per un set, poi cade per mano di Alex de Minaur al primo turno

Lorenzo Musetti esce di scena al primo turno degli Australian Open 2022. Il toscano (n.60 del mondo) è stato sconfitto per 3-6 6-3 6-0 6-3 dall’australiano Alex de Minaur (n.42 del mondo) in 2 ore e 32 minuti di partita.

Un match nel quale l’azzurro è andato spesso in confusione con il proprio tennis, trovando un po’ d’ordine solo nel primo parziale. Situazione da lavori in corso per Musetti, che ha cercato di rispondere più vicino al campo e di limitare le aperture dei suoi colpi. Tuttavia, si è ancora lontani dall’eccellenza, considerando la scarsa incidenza con il servizio, poco efficace nel corso dell’intero incontro. Sarà quindi de Minaur ad affrontare nel secondo turno il polacco Kamil Majchrzak (n.107 ATP), impostosi contro l’altro azzurro Andreas Seppi (n.101 del ranking) per 6-1 6-1 7-5.

PRIMO SET – Musetti fin dall’inizio manifesta problemi al servizio importanti: traiettorie non sempre penetranti e colpi di inizio gioco meno efficaci. Ne approfitta de Minaur che prende il tempo al nostro portacolori spesso e volentieri, comandando lo scambio e ottenendo il break. Indietro nello score, il toscano ha una reazione e, senza starci troppo a pensare, va a segno con colpi vincenti di rovescio pregevoli che gli danno fiducia. Dall’1-3 l’azzurro infila una serie di cinque giochi a zero, approfittando di un de Minaur falloso e nervoso.

SECONDO SET – Nella seconda frazione si ripete per certi versi lo stesso canovaccio del parziale precedente: de Minaur fa il primo strappo nel quarto game, ma poi l’italiano ottiene il contro-break nel settimo. La differenza è che il nostro portacolori dal settimo game si spegne letteralmente. Cercando qualche colpo a effetto di troppo, Musetti arretra la sua posizione in campo e si offre ai colpi dell’australiano che archivia la seconda frazione sul 6-3.

TERZO SET – Un parziale dal sapor di soliloquio. L’australiano domina da tutte le zone del campo e Lorenzo è sempre più incerto nelle esecuzione del repertorio. Il passivo, da questo punto di vista, è pesantissimo: 6-0 in 21′, con l’italiano che in tutto il set non ottiene neanche un quindici in risposta.

QUARTO SET – Il toscano tiene botta all’inizio della quarta frazione, annullando due palle break. Il padrone di casa, però, si mette in modalità muro nel quinto gioco e il nostro portacolori non trova le soluzioni per incidere. L’epilogo è quello di un 6-3 con l’ennesimo turno al servizio perso da Musetti che quindi saluta Melbourne.

STATISTICHE – I numeri confermano l’andamento del confronto, con l’azzurro in difficoltà con il fondamentale della battuta: il 51% dei punti vinti con la prima e il 45% con la seconda, commettendo 37 errori non forzati e 19 vincenti. Tanti anche i gratuiti di de Minaur (40), ma molti anche i winners (34).

Foto: LaPresse