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Australian Open 2022, Lorenzo Sonego cerca un exploit anche in uno Slam per un ulteriore salto di qualità

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Ormai ci siamo, manca finalmente davvero poco all’inizio degli Australian Open 2022. La voglia di vedere i tennisti italiani nel primo slam dell’anno aumenta giorno dopo giorno e tutti iniziano a domandarsi fin dove potranno arrivare i nostri beniamini. Tra i partecipanti azzurri più attesi troviamo anche il 26enne Lorenzo Sonego, che in Australia andrà in cerca del definitivo salto di qualità.

Fin qui i migliori risultati in uno slam per il torinese sono i sedicesimi di finale raggiunti nel Roland Garros del 2020 e a Wimbledon nella scorsa stagione, mentre i più grandi traguardi conquistati agli Australian Open sono i due secondi turni del 2018 e 2021. Per quanto riguarda invece le altre competizioni, la più grande soddisfazione ottenuta dal numero 27 del ranking è finora, oltre ai titoli vinti negli ATP 250 di Cagliari (nel 2019) e Antalya (nel 2021) e oltre alla finale nell’ATP 500 di Vienna (nel 2020), la semifinale agli Internazionali d’Italia 2021, quando fu poi sconfitto dal serbo Novak Djokovic al termine di una partita ricca di emozioni terminata con il punteggio di 6-3 6-7 (5), 6-2 in favore del numero 1 al mondo.

Proprio a Roma il talento azzurro dimostrò di essere un giocatore in grado di battere anche tennisti del calibro di Andrey Rublev (allora n.7 del ranking) e di Dominic Thiem (allora n.4 ATP), anche se poi tutto questo non fu purtroppo confermato negli altri tornei di rilievo della scorsa stagione. Per fare bene in Australia, l’azzurro dovrà dunque necessariamente resettare la seconda parte del 2022 e ripartire dal grande risultato raggiunto nel Masters italiano.

ATP Sydney 2022, Lorenzo Sonego domina Sebastián Báez e accede ai quarti di finale

Serviranno quella grinta e quella determinazione che hanno sempre contraddistinto il torinese nelle sue più grandi vittorie. Lorenzo quest’anno ha sicuramente voglia di iniziare al meglio e durante questa settimana non sono mancati segnali importanti da parte sua (l’italiano si trova attualmente ai quarti di finale dell’ATP 250 di Sydney dopo aver sconfitto il francese Hugo Gaston e l’argentino Sebastian Baez, non certo avversari di primo livello, ma comunque test importanti).

Che sia chiaro: considerando anche che il cemento non è di certo la superficie migliore per il tennis di Sonego, un vero e proprio exploit sarà difficile, ma se il tabellone sarà favorevole e l’azzurro metterà in campo tutta la sua classe allora diventerà obbligatorio iniziare a sognare in grande. La parola passa ora al campo, nella speranza di ammirare un gran bel cammino da parte del numero tre d’Italia.

Foto: LaPresse

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