Australian Open 2022, Lorenzo Sonego esce di scena al terzo turno in quattro set contro Kecmanovic

Si ferma al terzo turno il cammino agli Australian Open 2022 di Lorenzo Sonego, che getta alle ortiche una grande opportunità cedendo il passo al serbo Miomir Kecmanovic in quattro set dopo quasi tre ore e mezza di gioco al termine di un match molto combattuto. 6-4 6-7 6-2 7-5 il punteggio finale in favore del n.77 al mondo, che troverà agli ottavi uno tra Gael Monfils e Cristian Garin nello spicchio di tabellone orfano della testa di serie n.1 Novak Djokovic.

Ottima partenza di Kecmanovic, che approfitta subito di un passaggio a vuoto dell’azzurro nel suo secondo turno di servizio dell’incontro per portarsi avanti di un break nel primo set. Il serbo si procura anche una palla break per il possibile 4-1, che Sonego riesce però ad annullare con un ottimo schema servizio-schiaffo al volo di dritto. Il nostro portacolori si procura nel game successivo ben quattro possibilità per pareggiare i conti sul 3-3, ma il suo avversario è lucido e neutralizza tutti i tentativi di contro-break italiano grazie ad un ottimo rendimento con la prima in battuta. Nessuna chance poi per i ribattitori nei game conclusivi del parziale, con il n.77 ATP che si impone così per 6-4.

“Sonny” parte molto male in avvio di secondo set e si ritrova immediatamente indietro di un break. Nel quarto gioco sale di colpi in risposta ma si scioglie sul più bello, sprecando altre due palle break (la quinta e la sesta dell’incontro) con grandi rimpianti e perdendo un game sanguinoso. Si arriva sul 4-3 Kecmanovic con dei turni di servizio abbastanza agevoli, ma nell’ottavo gioco Sonego riesce finalmente a sbloccarsi (dopo aver fallito i primi 7 break point del match) facendo la differenza negli scambi da fondo.

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Si va al tie-break: l’azzurro è molto falloso con il dritto e va sotto 2-5, poi commette un altro errore grave con questo fondamentale e regala al serbo tre set point di seguito (3-6). Spalle al muro, Lorenzo recupera entrambi i mini-break di svantaggio e aggancia il rivale sul 6-6. Finale rocambolesco tra nastri vincenti (sul 7-7) ed un doppio fallo su set point a favore, alla fine è Sonego a prevalere in rimonta per 10-8.

Terzo set senza emozioni per i primi cinque giochi, poi il n.26 ATP si ritrova improvvisamente 0-40 sul proprio servizio. Il torinese annulla brillantemente due palle break, ma sulla terza commette un pesantissimo doppio fallo che lancia Kecmanovic sul 4-2. Il giovane serbo non concede nulla in battuta e trova anche il doppio break, chiudendo i conti sul 6-2.

La reazione di Sonego non si fa attendere ed infatti mette subito in difficoltà il suo avversario in apertura di quarto set, centrando delle ottime risposte e macinando punti con il rovescio che gli consentono di portarsi in vantaggio di un break. Il nativo di Belgrado subisce la sfuriata dell’azzurro ed è costretto ad annullare la palla del possibile doppio break con una bellissima volée in allungo, restando così in scia nel punteggio. Avanti 4-3, Lorenzo non è molto efficace con la prima e commette alcuni errori che regalano il contro-break ad un Kecmanovic salito nuovamente di livello. Il semifinalista degli ultimi Internazionali d’Italia deve poi servire due volte per rimanere nel match, ma nel secondo caso viene messo sotto pressione ed è costretto alla resa, sbagliando una comoda volée di rovescio sopra la rete proprio sul match point.

Decisiva in negativo per Sonego la conversione delle palle break a disposizione nell’arco dell’incontro (2/13) rispetto a quella di un lucidissimo Kecmanovic (6/13). Molto pesanti in chiave azzurra anche gli 8 doppi falli, nonostante l’ottimo rendimento della prima di servizio (72% in campo, 13 ace totali).

Foto: Lapresse