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Australian Open 2022, Lorenzo Sonego si prende la rivincita e batte Oscar Otte in quattro set
E rivincita è stata. Lorenzo Sonego non aveva un bel ricordo del tedesco Oscar Otte, riferendoci alla sconfitta del torinese nel primo turno degli US Open del 2021. Ebbene, oggi a Melbourne, nel secondo round degli Australian Open 2022 Sonego (n.26 del ranking) ha battuto il teutonico (n.96 del ranking) per 2-6 6-2 6-3 6-1 in 2 ore e 34 minuti di gioco. Dopo un brutto primo set, Lorenzo ha saputo cambiare lo spartito del confronto e per Otte non c’è stato niente da fare. Una bella prestazione del piemontese dalla seconda frazione in avanti che quindi lo proietta al terzo turno dove ci sarà il vincente tra il serbo Miomir Kecmanovic (n.77 del mondo) e l’americano Tommy Paul (n.41 ATP).
Nel primo set, dopo una fase di studio, Otte prende il largo dal sesto game. Il tedesco, approfittando di qualche errore di troppo dell’azzurro, infila una serie di quattro giochi a zero dal 2-2 e si aggiudica la prima frazione. Il dato inequivocabile del parziale sono i 14 gratuiti di Sonego rispetto ai 5 di Otte.
Nel secondo set la musica cambia. L’italiano parte con uno spirito diverso, andando avanti due break e potendosi permettere una “pausa” nel quarto game. Nulla di grave perché Lorenzo ora è centrato e con il suo dritto fa malissimo al rivale. Non a caso matura il terzo break del parziale per lui e il 6-2 è la logica conseguenza.
Nel terzo set, sulle ali dell’entusiasmo, il nostro portacolori strappa il servizio in apertura al teutonico che non riesce più ad avere la continuità del primo set. Sonego deve però fronteggiare due palle del contro-break che annulla in maniera brillante, prima di bissare il break nel nono game. Il 6-3 regala un sorriso al torinese forte di ben 14 vincenti in questa frazione rispetto ai soli 7 errori non forzati.
Nel quarto set non c’è storia. Sonego si mette in modalità muro e con il dritto fa la differenza. Sono letali per Otte il quarto e sesto gioco e il 6-1 scrive la parola fine al confronto.
Il tennista del Bel Paese conclude con 7 ace, 42 vincenti e 39 errori non forzati, dato quest’ultimo un po’ alterato dal rendimento scadente del primo parziale.
Foto: LaPresse
