Australian Open 2022, Lucia Bronzetti travolta da Ashleigh Barty nel 2° turno: si ferma il cammino dell’azzurra

Troppo forte Ashleigh Barty per Lucia Bronzetti nel secondo turno degli Australian Open 2022. L’azzurra (n.142 del ranking) aveva davanti a sé una parete ripidissima da scalare, rappresentata dalla n.1 del mondo in casa propria. Barty ha espresso un tennis vario e convincente al cospetto di una Bronzetti che ha risentito soprattutto dal punto di vista emotivo delle qualità della sua avversaria. Ricordiamo che Lucia, per la prima volta in un secondo turno di uno Slam, non ha mai sperimentato un’esperienza del genere. E così il 6-1 6-1 dell’australiana in 53′ di gioco è molto severo, ma rispecchia i valori in campo. Per questo sarà Barty ad affrontare nel terzo turno Camila Giorgi, vittoriosa del proprio incontro con la ceca Tereza Martincova.

PRIMO SET – L’australiana parte subito fortissimo e il break a zero del secondo gioco è un segnale inequivocabile. L’azzurra non riesce a far male con i suoi colpi e si ritrova a subire costantemente l’iniziativa dell’avversaria. Il 5-0 si tramuta in realtà con grande velocità e il 6-1 pone fine alle ostilità in una prima frazione a senso unico. 11 vincenti e 8 errori gratuiti per la n.1 del ranking rispetto ai soli 3 winners dell’azzurra (5 gratuiti).

SECONDO SET – Nel secondo parziale, purtroppo, la musica non cambia. L’aussie detta legge e nuovamente, senza concedere un quindici, strappa la battuta a Bronzetti nel terzo game. Un duro colpo al morale di Lucia che concede gli altri due turni al servizio all’avversaria, che fa calare il sipario sul 6-1.

Barty ha concluso con 8 ace, l’86% dei punti vinti con la prima in battuta e il 57% con la seconda. Una resa, ovviamente, nettamente migliore dell’italiana: 40% i punti conquistati con la prima in battuta e il 23% con la seconda. Australiana in saldo positivo nel rapporto tra vincenti ed errori non forzati (21/14), mentre Bronzetti ha totalizzato 6 winners e 14 gratuiti.

Foto: LaPresse