Australian Open 2022, Nick Kyrgios: “Contento della reazione dopo il Covid. Djokovic? Gli chiederò di giocare in doppio…”

Dopo oltre cinque mesi di digiuno, Nick Kyrgios è tornato a vincere quest’oggi una partita ufficiale del circuito maggiore ATP imponendosi agevolmente in tre set per 6-4 6-4 6-3 sul britannico Liam Broady nel primo turno degli Australian Open 2022 di tennis. Il padrone di casa aussie ha regalato grande spettacolo in campo, dimostrando un discreto stato di forma nonostante il recente stop dovuto al Covid.

“È stato molto forte. Prima mi allenavo 4 o 5 ore al giorno e mi sentivo benissimo. Con il Covid, non potevo alzarmi dal letto. Non riuscivo a respirare, continuavo a tossire. Era davvero brutto. Pensavo di essere in uno stato di forma ottimale e questo mi ha dato molta forza. Per tutti coloro che stanno attraversando questo momento, auguro il meglio. Non mi sento ancora al 100% ma non lo userò come scusa“, dichiara Kyrgios in conferenza stampa dopo l’incontro odierno.

“Oggi ero molto nervoso, avevo molta pressione. Una settimana fa ho avuto il Covid e non è stato facile. Quando ho capito che ero positivo, sapevo di avere una settimana di quarantena davanti a me e non è la migliore preparazione possibile, visto che non potevo nemmeno vedere il mio fisioterapista. Sono contento di come ho reagito, ho giocato in modo impeccabile, ho controllato tutto. Sono stato brillante. Ho avuto sempre molto successo giocando contro i mancini negli Slam. In carriera ho perso solo contro un mancino in un Grand Slam: Nadal“, prosegue l’istrionico talento australiano.

Sulle reazioni del pubblico durante e dopo la partita: “So di avere il pubblico nel palmo delle mie mani quando voglio. Queste persone non hanno guardato molto sport dal vivo negli ultimi due anni. Erano ansiosi di avere un po’ di divertimento. Urlavano come Ronaldo dopo ogni punto. Era surreale. Era come uno zoo“, racconta il tennista oceanico.

Al secondo turno Kyrgios dovrà vedersela con il russo Daniil Medvedev, n.2 al mondo: “Sarà una grande partita ed una grande esperienza. È probabilmente il miglior giocatore al mondo in questo momento e ho sempre voluto giocare e vincere questo tipo di incontri. Ho un piano per cercare di vincere il match e spero di poterlo realizzare“.

Infine un commento anche sul caso Djokovic degli ultimi giorni: “Ho difeso Novak come avrei difeso qualsiasi altro giocatore in quella situazione. Ho detto ciò in cui credevo. Abbiamo avuto le nostre divergenze in passato, ma ora siamo in una sorta di ‘bromance’. Gli chiederò di giocare in doppio in qualche torneo“.

Foto: Lapresse