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Australian Open 2022, Rafael Nadal: “Berrettini uno dei migliori al mondo, dovrò giocare al mio livello più alto per batterlo”

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Fino a poche settimane fa, se ci avessero detto che Rafa Nadal si sarebbe trovato a giocarsi l’accesso in finale a questi Australian Open 2022, probabilmente non ci avremmo creduto. Lo spagnolo viene da un momento molto difficile, caratterizzato dall’ennesimo infortunio della sua scintillante carriera, oltre che dalla positività al Covid, riscontrata appena un mese fa, impedendogli di terminare al meglio la preparazione per la stagione. Eppure il fenomeno maiorchino è approdato alla 36a semifinale Slam, sempre più vicino a quella vittoria n° 21 che lo isserebbe in testa alla classifica di tutti i tempi.

Nadal sa che la sfida con Matteo Berrettini non sarà facile, come ha dichiarato nelle sue ultime parole prima del match di stanotte: Matteo è uno dei migliori giocatori del mondo, è molto solido. Avrò bisogno di giocare al 100%, al mio livello più alto se voglio provare ad essere competitivo e darmi possibilità di lottare, ma essere in semifinale, dopo quello che ho passato negli ultimi mesi, mi dà enorme energia”.

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Per quanto Nadal voglia tentare di sminuire la portata che avrebbe un eventuale trionfo Slam, è inevitabile che gran parte delle domande che gli sono state rivolte in questi giorni riguardino questo tema: Il fatto che siamo pari a 20 per me significa solo che abbiamo condiviso un’era incredibile del nostro sport. È un onore averne fatto parte e senza dubbio voglio continuare a vincere – per poi continuare – in realtà non mi interessa molto di avere più Slam degli altri. La mia felicità non dipende da questo nè ora nè in futuro. Mi sento fortunato e soddisfatto per quello che ho fatto. Non sarò frustrato se Roger o Novak dovessero vincere più di me, non si può essere frustrati perchè il tuo vicino ha una casa più grande, o un telefono migliore o cose migliori. Mi godo la situazione per quella che è”

Foto: LaPresse

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