Australian Open 2022, Rafael Nadal stabilisce un record di longevità con la qualificazione in Finale

Rafael Nadal si è confermato una leggenda del tennis e dello sport in generale. Lo spagnolo, nonostante la lontananza dai campi e i problemi fisici patiti nel corso degli Australian Open 2022, è riuscito a conquistare l’accesso alla Finale dello Slam. L’iberico ha sconfitto per 6-3 6-2 3-6 6-3 l’azzurro Matteo Berrettini e potrà giocarsi il titolo che potrebbe valergli il 21° Major in carriera, scavalcando Novak Djokovic e Roger Federer.

Numeri importanti quella di Rafa, considerando che con il riscontro odierno può fregiarsi del 29° pass in un atto conclusivo di un torneo di questa tipologia, sesto a Melbourne. Un campione “infinito” che, nonostante lo scoccare della lancetta, continua a sciorinare prestazioni di alto livello che annichiliscono avversari di 10 anni più giovani, come Berrettini.

A questi dati va aggiunto un record. Lo spagnolo è infatti diventato il primo tennista nella particolare graduatoria che tiene conto della distanza temporale tra prima e ultima Finale Slam in carriera: Australian Open 2022 e Roland Garros 2005.

In questa classifica scavalca Federer (Wimbledon 2019-2003 -> 16 anni) e Andre Agassi (US Open 2005, Roland Garros 1990 -> 15 anni), a dimostrazione della sue straordinarie qualità. Non resta che attendere chi sarà tra il russo Daniil Medvedev e il greco Stefanos Tsitsipas il suo prossimo avversario in Finale.

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