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Australian Open 2022, Stefano Travaglia: “Ho avuto un problema muscolare alla gamba sinistra durante la partita”

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Nella notte italiana si sono svolte diverse partite valevoli per il primo turno degli Australian Open 2022. Tra queste, ci sono state anche le sfide degli azzurri Stefano Travaglia e Marco Cecchinato. I due italiani hanno affrontato rispettivamente lo spagnolo Roberto Bautista Agut e il tedesco Philipp Kohlschreiber e, purtroppo, sono usciti sconfitti. 

A Travaglia non è bastata una buona prestazione per avere la meglio sulla 15ma testa di serie del torneo. L’italiano è stato infatti superato per 7-6(2), 6-4 5-7 6-1, dopo quasi tre ore di battaglia. “Nel primo set sono stato avanti per due volte di un break ed ho servito anche per il set sul 5 a 4 ma entrambe le volte ho ceduto la battuta a 30. Sul 4-3 ho provato a mettere qualche prima più lavorata per aumentare la percentuale, ma se la velocità era più bassa vedevo che lui mi entrava subito in risposta, per cui sarebbe stato necessario trovare delle percentuali superiori servendo a tutta velocità. In ogni modo il primo set è certamente quello dove ho avuto maggiori chance di vittoria rispetto al secondo.” Sono state queste le prime parole dell’azzurro al termine della partita.

Lo stesso Travaglia, ha poi affermato di aver avuto problemi durante il match (probabilmente crampi): “Ho avuto poi anche un problema muscolare alla gamba sinistra durante la partita. Riuscivo bene a stare da fondo, ma uscire dal servizio sulla gamba sinistra era molto difficile. Era piuttosto caldo, avevamo speso molto nei primi tre set, per cui è comprensibile, anche se non me l’aspettavo”.

Australian Open 2022, Stefano Travaglia lotta con Roberto Bautista. I crampi lo tradiscono nel quarto set

Marco Cecchinato era invece di ritorno dopo diverse settimane lontano dai campi in seguito a un infortunio. Dopo la sconfitta odierna, l’azzurro ha dichiarato: “Oggi l’unica cosa che mi è piaciuta della partita che ho giocato è stata la testa, perché a livello fisico è ancora difficile giocare. Sto rientrando da un infortunio che mi ha tenuto fermo per sette settimane, una lesione al tendine estensore al gomito destro. Ho fatto la preparazione qui iniziando il 30 dicembre, iniziando addirittura a giocare con le palle morbide, per cui non è stato assolutamente facile. Avevo nelle gambe tre set giocati, uno ogni giorno, con altri giocatori, quindi era tutto molto difficile oggi. Tuttavia sono contento perché dal primo all’ultimo giorno mi sono allenato con grande costanza. Mi sono cancellato dai due tornei precedenti perché non ero assolutamente in grado di competere, ho ancora un pò di fastidio nel rovescio, e c’è ancora un po’ di paura che devo ancora scrollarmi di dosso per giocare il rovescio a tutto braccio. Ora bisogna finire la preparazione prima di poter cominciare la stagione sulla terra in Sud America”. 

Foto: LaPresse

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