Seguici su

Senza categoria

Australian Open, Jannik Sinner: “Sono successe delle cose e devo capire perché. Berrettini può far male a Nadal”

Pubblicato

il

Jannik Sinner ha terminato la propria avventura agli Australian Open 2022. Il tennista italiano è stato sconfitto da Stefanos Tsitsipas nei quarti di finale del primo Slam della stagione. L’altoatesino non ha trovato i giusti mezzi per controbattere lo scatenato greco e ha perso con un secco 3-0, non riuscendo così a proseguire la propria avventura sul cemento outdoor di Melbourne. Il 20enne può comunque ritenersi soddisfatto delle prestazioni offerte nella terra dei canguri e può guardare con ottimismo al prossimo futuro.

Jannik Sinner ha analizzato la sua prestazione ai microfoni di Eurosport: “Ha giocato meglio lui, non ci sono dubbi. Mi fa capire che ho ancora tantissimo da migliorare, devo giocare meglio a tennis in generale, devo sapere fare più cose. Lui oggi ha giocato molto bene, ha servito molto bene e credo che si sia sentito bene in campo. Ho provato con tutto quello che avevo, ma oggi non bastava”.

Il numero 10 al mondo si metterà immediatamente al lavoro per perfezionare ulteriormente il suo gioco: “Ci sono da fare dei cambiamenti, dobbiamo allenarci e migliorare tanto per essere alla pari dei migliori giocatori al mondo. Il mio obiettivo è quello di giocare tante partite importanti contro i migliori giocatori al mondo, poi vediamo quello che farò in tutta la stagione”.

Australian Open, Paolo Bertolucci: “Il Sinner attuale non può battere Tsitsipas al 100%. Berrettini con Nadal…”

L’azzurro ha poi proseguito: “Una settimana positiva, anche l’ATP Cup lo è stata. La partita migliore è stata quella con de Minaur credo, ma non ce n’è una esatta: ognuna ha delle difficoltà, devi trovare delle soluzioni per tirarti fuori e oggi non le ho trovate. Quella più importante era oggi e devo capire perché sono successe certe cose, così imparerò e andrò avanti“.

Jannik Sinner si è soffermato anche sulla semifinale tra Matteo Berrettini e Rafael Nadal, in programma venerdì 28 gennaio: “Ci sono tante chance di battere Nadal. Matteo sta giocando bene, tutti e due hanno avuti due giorni di riposo. C’è da vedere come gioca Rafa e come gioca Matteo, è una partita difficile per tutti e due. Le armi di Matteo possono fare male a Rafa, sarà una partita interessante e difficile per entrambi, tifiamo per Rafa (poi si corregge: eh seh per Rafa, n.d.r.), per Matteo“.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità