Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo Ruhpolding 2022. Due vittorie per Dorothea Wierer nel tempio bavarese
La Coppa del Mondo di biathlon si appresta ad affrontare una “Classica Monumento”. Da mercoledì a domenica si tornerà infatti a Ruhpolding, dove prima della pandemia si era soliti assistere ad autentiche feste popolari, generate da un pubblico senza eguali formato da appassionati che accorrevano in Baviera da ogni parte d’Europa. Non sarà così in questo 2022, poiché si gareggerà a porte chiuse. Il termine “Classica Monumento” può essere usato a ragion veduta poiché in campo femminile il borgo bavarese ha ospitato il massimo circuito in tutte le stagioni, eccezion fatta per il 1992-93 e il 2020-21 (quando però non si corse in virtù delle limitazioni ai viaggi imposte dal Covid-19). Qui, peraltro, Dorothea Wierer e le altre azzurre si sono tolte tante soddisfazioni di peso.
Sino a oggi nella Chiemgau Arena si sono disputate 72 gare femminili individuali di primo livello (14 quindici km, 31 sprint, 16 inseguimenti, 11 mass start), di cui otto con valore iridato diluite tra le edizioni 1996 e 2012. Su queste nevi sono quarantadue le atlete capaci di imporsi in almeno una competizione. Fra di esse spicca un tandem tutto norvegese in grado di raccogliere 5 affermazioni, formato da Liv Grete Poirée (due nel 2002, due nel 2004 e una nel 2006) e Tora Berger (due nel 2011, due ori iridati nel 2012 e una nel 2013). Sono quattro le donne in attività ad aver primeggiato da queste parti. Hanno ottenuto 2 successi Dorothea Wierer (2016, 2019) e Tiril Eckhoff (entrambi nel 2020). Si sono inoltre imposte 1 volta Franziska Hildebrand (2016) e Franziska Preuß (2019).
Guardando invece ai podi, sono solo nove le biathlete tuttora in azione ad aver già fatto il proprio ingresso nella top-three in quel di Ruhpolding. La graduatoria è capitanata dalle già citate Wierer ed Eckhoff, ex aequo in tutto e per tutto!
4 (2-0-2) – WIERER Dorothea [ITA]
4 (2-0-2) – ECKHOFF Tiril [NOR]
3 (0-1-2) – ÖBERG Hanna [SWE]
2 (1-1-0) – HILDEBRAND Franziska [GER]
2 (1-1-0) – PREUß Franziska [GER]
2 (0-1-1) – FIALKOVA Paulina [SVK]
1 (0-1-0) – VITTOZZI Lisa [ITA]
1 (0-1-0) – TANDREVOLD Ingrid Landmark [NOR]
1 (0-0-1) – SEMERENKO Vita [UKR]
Ragionando invece per nazione, si evince come a Ruhpolding vi sia un testa a testa tra Germania e Norvegia per quanto concerne le vittorie che peraltro dura da tempo, con i due Paesi a scambiarsi a ripetizione il primato. Tuttavia, sommando i podi, non c’è partita poiché le padrone di casa doppiano le scandinave.
51 (14-25-12) – GERMANIA
27 (15-6-6) – NORVEGIA
24 (7-5-12) – RUSSIA
20 (4-9-7) – FRANCIA
19 (7-4-8) – SVEZIA
13 (4-5-4) – REP.CECA [All-Inclusive]
12 (4-2-6) – FINLANDIA
12 (4-6-1) – BIELORUSSIA
10 (4-3-3) – URSS + CSI
8 (3-2-3) – ITALIA
8 (2-2-4) – UCRAINA
7 (3-0-4) – BULGARIA
3 (1-1-1) – SLOVACCHIA
2 (1-0-1) – CANADA
1 (0-1-0) – CINA
Dunque l’Italia qui ha ottenuto svariati risultati di peso, sommando complessivamente 3 vittorie e 8 podi, arrivati con le tre biathlete azzurre più blasonate di sempre.
Nathalie Santer si è classificata seconda nella sprint del 15 gennaio 1994, terza nell’individuale del 26 gennaio 1995 e infine ha concluso prima la sprint del 15 gennaio 2000, giorno in cui raccolse la sua ultima affermazione nel massimo circuito.
Dorothea Wierer ha invece chiuso terza l’inseguimento del 9 gennaio 2016. Quindi ha vinto l’individuale del 14 gennaio 2016, conquistando un nuovo successo nello stesso format due anni dopo, l’11 gennaio 2018. Infine ha nuovamente concluso terza la sprint del 15 gennaio 2020.
Dal canto suo, Lisa Vittozzi si è classificata seconda nella sprint del 17 gennaio 2019.
Per quanto riguarda le altre azzurre in attività, Federica Sanfilippo è riuscita a far breccia nella top-ten. La trentunenne ha concluso ottava l’individuale del 14 gennaio 2016. Nessun altra italiana tuttora in azione ha invece ancora fatto ingresso in zona punti.
STAFFETTE
Come spesso accade, a Ruhpolding sono in programma anche delle staffette.
In campo femminile, sono 29 quelle andante in scena sinora, i cui successi sono ripartiti come segue:
12 – GERMANIA (compresi gli ori iridati 1996 e 2012)
5 – RUSSIA
3 – NORVEGIA
2 – FRANCIA
2 – UCRAINA
2 – URSS
1 – REP.CECA
1 – BULGARIA
1 – SVEZIA
Nessuna vittoria, ma due podi per l’Italia.
Il 17 gennaio 2016 Lisa Vittozzi, Karin Oberhofer, Alexia Runggaldier e Dorothea Wierer hanno concluso terze.
Inoltre il 13 gennaio 2018 Lisa Vittozzi, Dorothea Wierer, Nicole Gontier e Federica Sanfilippo si sono classificate seconde.
Foto: La Presse