Calcio a 5, Europei 2022: Italia-Finlandia, per gli azzurri è necessario partire col piede giusto

Dopo l’inizio di un nuovo percorso tecnico, la qualificazione ottenuta con largo anticipo e la voglia di tornare a essere protagonisti a livello internazionale, ci siamo: domani infatti, alle ore 20.30, in quel del Martini Plaza di Groningen, inizia il percorso agli Europei 2022 di calcio a 5 dell’Italia di Massimiliano Bellarte che, all’esordio, se la vedrà con la Finlandia.

Una partita non semplice per debuttare e provare farsi largo all’interno del Gruppo B, di cui fanno parte anche Kazakistan e Slovenia (che si sfideranno precedentemente all’incontro degli azzurri, con calcio d’inizio fissato per le 17.30).

Mammarella e soci però hanno le carte in regola per partire col piede giusto. Certo, bisognerà capire se Merlim – che al momento è positivo – potrà provare a essere in extremis della gara, ma l’Italia ha dimostrato di avere altre frecce al proprio arco per poter comunque pungere una squadra, come quella nordica, pronta a difendersi bassa e sfruttare ripartenze e fisicità dei suoi uomini più forti.

L’inventiva di Motta, l’istinto da pivot vero di Gui, gli inserimenti di Musumeci e le accelerazioni di Nicolodi e De Matos, senza dimenticare Arillo e Caponigro: queste le armi per provare a dominare la Finlandia di quel Mico Martic che conosce benissimo il futsal nostrano e che si dovrebbe affidare alle parate di Juha-Matti Savolainen, agli strappi di Jukka e Mikko Kytola ed all’esperienza realizzativa del veterano Panu Autio (che nel suo score ha più di 100 gol, 101 per la precisione, in Nazionale).

E’ il momento di mollare gli ormeggi, di non pensare a quello che è stato, anche nei precedenti, con l’Italia che si è affermata in sei dei sette incroci con i finnici, ma che nell’unico match nel quale non è stata capace di vincere a buttato via il biglietto per gli ultimi Mondiali.

Iniziare con una vittoria sarebbe molto importante: l’Italia ha bisogno di consapevolezza e fiducia, ha bisogno di acquisire esperienza nei “Big Event”, ha bisogno di tornare a mettersi sulla mappa continentale del futsal.

Foto: Divisione Calcio a 5