Seguici su

Ciclismo

Ciclismo, Amy Pieters è stabile ma ancora incosciente a un mese dalla drammatica caduta

Pubblicato

il

La pluricampionessa del Mondo Amy Pieters rimane incosciente ad un mese dalla drammatica caduta avvenuta nel corso degli allenamenti in terra spagnola. La trentenne orange era stata operata d’urgenza presso l’ospedale di Alicante dopo aver riportato un grave trauma cranico per poi subire l’inevitabile coma indotto, finalizzato a preservare le condizioni di salute.

Secondo un aggiornamento medico ufficiale di SD Worx , Pieters ha palesato lievi miglioramenti nel suo stato di incoscienza ed ha cominciato a respirare da sola. “La ciclista Amy Pieters è stata curata in un ospedale olandese per diverse settimane dopo la sua caduta durante l’allenamento in Spagna poco prima di Natale”.

“La famiglia Pietersprosegue la notaha ricevuto molte domande sullo stato attuale delle cose, ma per ora ci sono pochi cambiamenti da segnalare sulla situazione, che la famiglia percepisce come incerta. La ciclista respira in modo autonomo, ma al momento non è cosciente”.

Ciclismo, parla Egan Bernal dopo l’incidente: “Ho rischiato la vita, al 95% dovevo rimanere paraplegico”

“Attualmente si può vedere qualche miglioramento. Tuttavia, Amy Pieters non è sveglia. Il seguito è ancora imprevedibile. Pensiamo che dopo il ricovero, se le sue condizioni di salute fisica saranno stabili, dovrà affrontare un lungo periodo di riabilitazione”. Dunque non si vede ancora la luce in fondo al tunnel e l’incertezza sulla salute della campionessa permane nonostante i giorni che passano. Tutti si augurano in una svolta positiva, nel frattempo continua l’attesa dei tifosi che non perdono occasione per dimostrare il proprio affetto alla famiglia.

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità