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Ciclismo, quasi 30 corridori ancora disoccupati. Pozzovivo, Attilio Viviani e Minali senza contratto: l’elenco completo

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Siamo ufficialmente entrati nel 2022 e, anche il ciclismo, inizia a puntare il mirino in vista della prossima stagione sportiva. La data del 31 dicembre, ovvero due giorni or sono, ha però sancito lo scadere di numerosi contratti in essere per corridori professionisti che, quindi, in questo momento, si ritrovano senza squadra. Trenta di loro, un numero decisamente corposo, sono ancora a caccia di un ingaggio in vista dei prossimi mesi.

Il più grande sviluppo di questi giorni è la conferma che il team Qhubeka NextHash si ritirerà a causa della mancanza di finanziamenti e sponsorizzazioni. L’effetto domino parte proprio da qui, con 9 ciclisti, e altri 5 che erano in possesso di contratto con la squadra (ora quindi rescissi), che loro malgrado aprono l’elenco degli appiedati.

Tra questi 5 c’erano Domenico Pozzovivo, Simon Clarke, ex capitano della EF Pro Cyclingm e secondo classificato all’Amstel Gold Race 2019, e Sergio Henao, ex leader del Team Sky e vincitore di una Parigi-Nizza. Assieme a loro Connor Brown e Sean Bennett, speravano che la squadra trovasse un modo per rimanere a galla e che, quindi, i loro contratti si sarebbero semplicemente attivati, ma ora la speranza è svanita.

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“Se questa situazione continua, penso che sarà la fine della mia carriera professionale” ammette Henao, 34 anni, a Cyclingnews. “Forse è il momento di passare a una nuova fase della mia vita.” Pozzovivo, invece, nonostante i suoi 39 anni compiuti, ha ribadito di voler continuare a correre, così come Clarke, 35 anni, che questa settimana ha rilasciato interviste nelle quali ha fatto fatica a spiegare come si trovasse in questa posizione.

Dei 14 corridori della Qhubeka che si ritrovavano sul mercato all’inizio di dicembre, solo due hanno effettivamente trovato un contratto, con Emil Vinjebo e Bert-Jan Lindeman entrambi scesi a livello continentale. Rimangono Nicolas Dlamini, Carlos Barbero, Reinardt Janse Van Rensburg, Robert Power, Andreas Stokbro, Kilian Frankiny e Dylan Sunderland ancora da accasare.

Un altro corridore di alto profilo senza squadra è Maximiliano Richeze, velocista argentino che ha stretto una formidabile partnership con Fernando Gaviria, ma che è stato ritenuto sacrificabile rispetto ai requisiti richiesti dell’UAE Team Emirates. A 38 anni, gioco forza, sembra quindi propenso alla pensione. “L’idea era di continuare un altro anno perché mi sento bene, ma nel caso in cui non avessi una squadra e dovessi chiudere, non sarebbe nemmeno un problema”, le sue parole riportate da Cyclingnews.

La EF Education-Nippo, che vantava 8 corridori nella lista dei senza contratto nel mese scorso, ha rafforzato il suo elenco ma senza includere ancora Lachlan Morton o Alex Howes, sebbene entrambi abbiano opzioni da valutare. L’EF-Nippo non ha annunciato alcuna proroga del contratto nelle ultime settimane, ma Jens Keukeleire, Sebastian Langeveld, Jonathan Caicedeo e Tom Scully sono stati tutti tesserati con l’UCI per il 2022. Non Logan Owen e James Whelan, con il primo che, in caso di volontà di proseguire, potrebbe tornare alle sue radici, ovvero al ciclocross.

La Intermarché-Wanty-Gobert ha ancora quattro corridori in sospeso, ovvero Maurits Lammertink, Riccardo Minali, Alexander Evans e Jeremy Bellicaud, mentre la Cofidis risulta l’altro team WorldTour con il maggior numero di corridori fuori contratto. Emmanuel Morin ha trovato un ingaggio a livello continentale, mentre i vari Jempy Drucker, Natnael Berhane e Attilio Viviani sono ancora tutti senza una squadra.

Il veterano Marcus Burghardt, infine, che ha corso con la Bora-Hansgrohe dal 2017, si sta riprendendo da un grave infortunio alla mano e non ha ancora preso una decisione sul suo futuro, mentre Romain Seigle (Groupama-FDJ), Sebastian Mora (Movistar) e Martin Salmon (Team DSM) sono gli altri corridori del WorldTour che sono stati lasciati andare.

ELENCO CICLISTI SENZA CONTRATTO

Marcus Burghardt (Bora-Hansgrohe)
Natnael Berhane (Cofidis)
Jempy Drucker (Cofidis)
Attilio Viviani (Cofidis)
Alex Howes (EF Education-Nippo)
Lachlan Morton (EF Education-Nippo)
Logan Owen (EF Education-Nippo)
James Whelan (EF Education-Nippo)
Romain Seigle (Groupama-FDJ)
Jeremy Bellicaud (Intermarché-Wanty-Gobert)
Alexander Evans (Intermarché-Wanty-Gobert)
Maurits Lammertink (Intermarché-Wanty-Gobert)
Riccardo Minali (Intermarché-Wanty-Gobert)
Sebastian Mora (Movistar)
Carlos Barbero (Qhubeka-NextHash)
Sean Bennett (Qhubeka-NextHash)
Connor Brown (Qhubeka-NextHash)
Simon Clarke (Qhubeka-NextHash)
Nicolas Dlamini (Qhubeka-NextHash)
Kilian Frankiny (Qhubeka-NextHash)
Sergio Henao (Qhubeka-NextHash)
Robert Power (Qhubeka-NextHash)
Domenico Pozzovivo (Qhubeka-NextHash)
Andreas Stokbro (Qhubeka-NextHash)
Dylan Sunderland (Qhubeka-NextHash)
Reinardt Janse Van Rensburg (Qhubeka-NextHash)
Max Richeze (UAE Team Emirates)
Martin Salmon (Team DSM)

Foto: Lapresse

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