Ciclocross, Mondiali 2022: assenti Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel. La grande occasione di Thomas Pidcock

Domenica 30 gennaio i Mondiali di Ciclocross di Fayetteville 2022 si chiuderanno con la gara regina al maschile. Qualunque sia il risultato della corsa, l’edizione 2022 sarà comunque ricordata come quella che ha posto fine al dominio incontrastato di Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel, durato 7 anni. Come noto infatti, i due fenomeni non saranno presenti in Arkansas, uno per motivi fisici (Van der Poel) e l’altro perchè ha deciso di dedicarsi interamente alla preparazione della stagione su strada (Van Aert)

L’assenza del belga e dell’olandese crea quindi un’occasione forse irripetibile per tutti gli altri grandi protagonisti della disciplina. Il primo tra quelli che proveranno a prendere il massimo da questa situazione è il britannico Tom Pidcock. Al nativo di Leeds è stata assegnata l’etichetta di “terzo incomodo“, nonostante la sua ancora giovanissima età. Pidcock infatti ha solo 22 anni, ma il suo palmares è già importante abbastanza da fare di lui il favorito per il titolo iridato. Campione del Mondo junior nel 2017, stesso risultato negli Under23 nel 2019, passando per un mondiale Under23 nel Cross country nel 2020 e per lo straordinario oro olimpico nella stessa disciplina a Tokyo. Questo potrebbe essere l’anno buono per completare il cerchio.

La stagione l’ha visto trionfare due volte nelle sei apparizioni di Coppa del Mondo, dando anche l’impressione di essere l’unico a poter rimanere vicino a Van Aert durante il folle dicembre del belga. Dovesse riuscire a mettersi addosso l’iride, Pidcock sarebbe il primo atleta proveniente dal Regno Unito a farlo nella storia del Ciclocross, dopo essere stato il primo uomo britannico a salire sul podio mondiale nel 2020. Per farlo dovrà battere tanti avversari agguerritissimi, a partire dal belga Eli Iserbyt che parte quasi alla pari come possibilità di vittoria. Iserbyt è stato grande protagonista della stagione vincendo la classifica di Coppa del Mondo con ampio margine su Michael Vanthourenhout e Toon Aerts, gli altri candidati a giocarsi la vittoria finale. Il trio di belgi sa benissimo cosa significa l’opportunità di giocarsi una possibilità del genere senza Van Aert e Van der Poel, avendo subito da loro le più cocenti sconfitte.

Foto LiveMedia/DPPI/Fabien Boukla