Combinata nordica, Coppa del Mondo Klingenthal 2022. Ultime gare su Large Hill prima delle Olimpiadi

La Coppa del Mondo di combinata nordica prosegue a ritmo serrato. Nel weekend andrà in scena la tappa di Klingenthal, che negli ultimi tempi sta diventando presenza fissa in calendario dopo aver trovato a lungo spazio solo in maniera occasionale. Eppure, nell’ultimo lustro, il comprensorio della Sassonia si è scavato una nicchia sempre più confortevole, nonostante un meteo sovente impietoso e un tracciato molto angusto. D’altronde la località è spesso e volentieri disponibile a organizzare appuntamenti di primo livello, tanto da aver messo in piedi anche dei recuperi.

Sinora Klingenthal ha ospitato 16 competizioni individuali valide per la Coppa del Mondo, nelle quali si sono imposti nove atleti diversi in rappresentanza di sei diverse nazioni. Fra di essi spicca indiscutibilmente Jarl Magnus Riiber, che può vantarsi di aver primeggiato nel 25% delle gare andate in scena. Il norvegese ha infatti trionfato 4 volte (back-to-back sia nel 2019 che nel marzo 2021), spodestando così Eric Frenzel. Il tedesco è stato il primo uomo a toccare la quota dei 3 successi (2008, 2013, 2013), ma lì si è fermato. Lo scandinavo, al contrario, si è spinto oltre. Fra gli uomini in attività vantano affermazioni a Klingenthal anche Fabian Rießle (doppia vittoria nel 2018), Vinzenz Geiger (duplice successo a febbraio 2021) e Akito Watabe (singola vittoria nel 2012).

Volgendo lo sguardo ai podi, sono undici i combinatisti tuttora in azione a essere già entrati nella top-three in quel di Klingenthal. In questa graduatoria non c’è un atleta egemone, poiché, nel corso degli anni, un terzetto è stato capace di issarsi a quota 5.
5 – FRENZEL Eric [GER] (3-1-1)
5 – RIEßLE Fabian [GER] (2-1-2)
5 – WATABE Akito [JPN] (1-2-2)
4 – RIIBER Jarl Magnus [NOR] (4-0-0)
3 – GEIGER Vinzenz [GER] (2-1-0)
3 – RYDZEK Johannes [GER] (0-1-2)
1 – HIRVONEN Eero [FIN] (0-1-0)
1 – HEROLA Ilkka [FIN] (0-1-0)
1 – BJØRNSTAD Espen [NOR] (0-1-0)
1 – GREIDERER Lukas [AUT] (0-0-1)
1 – LAMPARTER Johannes [AUT] (0-0-1)

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Guardando ai vari movimenti nazionali, si nota come la Germania padrona di casa sia indiscutibilmente la potenza egemone. Tra i dati più curiosi, il fatto che l’Austria non abbia mai vinto.
20 (8-7-5) GERMANIA
7 (4-2-1) NORVEGIA
6 (0-1-5) AUSTRIA
5 (1-2-2) GIAPPONE
4 (1-2-1) FINLANDIA
3 (1-2-0) FRANCIA
2 (0-0-2) REP.CECA
1 (1-0-0) USA
Da queste parti l’Italia ha sempre faticato oltremodo, tanto da non aver mai neppure fatto ingresso nella top-ten. Il miglior risultato ottenuto da un azzurro è il 14° posto firmato da Giuseppe Michielli il 18 febbraio 2012.

Foto: La Presse