Luca De Aliprandini dopo la caduta: scongiurate fratture alla caviglia, domani altri esami a Milano

Luca De Aliprandini è caduto nel corso della prima manche del gigante di Adelboden, prova valida per la Coppa del Mondo 2021-2022 di sci alpino. L’azzurro stava attaccando con grande coraggio sull’esigente pista svizzera e al penultimo intermedio era in vantaggio di 23 centesimi nei confronti dell’elvetico Marco Odermatt (poi vincitore della competizione di fronte al proprio pubblico). All’improvviso, però, nell’affrontare una porta verso sinistra, il nostro portacolori ha inforcato in maniera violenta con lo sci sinistro e si è generata una brutta torsione della caviglia.

Il 31enne è finito con la schiena sulla neve e ha terminato la propria scivolata nelle reti. Nei primi frangenti si è temuto un brutto infortunio per il trentino, quest’anno già secondo in Alta Badia (suo primo podio nel massimo circuito internazionale itinerante), anche perché accusava un forte dolore alla cavigilia sinistra. I primi accertamenti del caso sembrano però tranquillizzare: come informa la Fisi, l’atleta è stato sottoposto a delle radiografie presso l’ospedale di Frutigen (Svizzera) e gli esami hanno escluso fratture o altri danni maggiori alla caviglia interessata.

VIDEO Luca De Aliprandini, la brutta caduta ad Adelboden: possibile infortunio grave

Un sospiro di sollievo per Luca De Aliprandini, anche perché manca un mese alle Olimpiadi Invernali di Pechino 2022, dove l’azzurro vorrebbe dare la caccia alla medaglia. Per sicurezza il vice campione del mondo di gigante si recherà a Milano domani mattina (domenica 9 gennaio) per ulteriori esami presso la clinica La Madonnina nel capoluogo meneghino, dove verrà valutato dalla Commissione medica della Fisi. La speranza è che non ci siano sgradite sorprese e che l’argento iridato in carica possa volare in Cina per puntare in alto il prossimo 13 febbraio (non sono previsti altri giganti di Coppa del Mondo prima dei Giochi).

Foto: Lapresse