Come sta Simone Biles dopo i twisties alle Olimpiadi? “Sto rafforzando la mente con una terapia”. E il rientro in gara…

Simone Biles è stata grande protagonista alle Olimpiadi di Tokyo 2020, anche se non nella veste di dominatrice come ci si attendeva alla vigilia. La ginnasta statunitense era tra gli sportivi più attesi ai Giochi e avrebbe dovuto essere il volto da copertina della rassegna a cinque cerchi. Si parlava della possibilità di conquistare cinque medaglie d’oro, come tra l’altro fece ai Mondiali 2019, e invece la Reginetta indiscussa della Polvere di Magnesio fece scalpore per la sua rinuncia a disputare la finale all-around e le finali di specialità a volteggio, parallele e corpo libero.

Un’assenza a quelle gare doveva ai famigerati “twisties”, ovvero allo sentirsi spaesata in aria durante le grandi evoluzioni, senza riuscire a capire dove si trovasse il proprio corpo e senza poterlo controllarlo correttamente, rischiando di farsi seriamente male. La 24enne è comunque riuscita a tornare a casa con la medaglia di bronzo sui 10 cm, unica prova a cui prese parte dopo l’argento nella gara a squadre (durante la quale si accorse dei suoi problemi dopo un brutto salto alla tavola in prima rotazione). Dopo l’avventura in Giappone, Simone Biles ha organizzato un Tour in giro negli States insieme ad altre stelle americane e ha riabbracciato gli attrezzi, anche se soltanto a scopo di esibizione.

Non si sa quando rivedremo seriamente in pedana quella che viene ritenuta la GOAT della ginnastica artistica: punterà ai Mondiali 2022, previsti a Liverpool tra fine ottobre e inizio novembre? Cercherà gloria in qualche evento precedente? Ne sapremo di più soltanto nei prossimi mesi. Al momento come sta la pluri Campionessa Olimpica e del Mondo? Nel frattempo l’atleta sta affrontando un percorso per risolvere quei “twisties” e i suoi problemi mentali in ambito agonistico. A raccontarlo è stata la stessa Simone Biles, attraverso un video pubblicato su Instagram in cui faceva gli auguri di buon anno ai suoi sostenitori.

La nativa di Columbus ne ha parlato in questo modo: “Qual è il vostro proposito per quest’anno? Il mio è continuare a rafforzare la mia mentre attraverso la terapia con Cerebral. Unisciti a me per aiutare la tua salute mentale nel 2022 con Cerebral, una piattaforma online per la salute mentale che fornisce terapia, consulenza e utilizzo dei farmaci, se prescritti“.

Foto: Lapresse