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Dakar 2022, Danilo Petrucci: “Non capisco perché si fermi sempre la mia moto, è un po’ imbarazzante”

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Nella nona tappa svoltasi interamente nella cittadina di Wadi Ad Dawasi della Dakar 2022, tra le moto, si è imposto il cileno José Ignacio Cornejo Florimo, con il tempo totale di due ore e ventinove minuti; altra gara difficile per l’italiano Danilo Petrucci, diciottesimo a +8’42” dalla vetta.

Ancora una volta, dei problemi tecnici hanno inficiato negativamente sulla gara del pilota classe 1990; infatti, anche in occasione della settima tappaPetrucci aveva manifestato difficoltà causate dalla sua stessa moto.

Nell’intervista post-gara rilasciata a moto.it, si percepisce la frustrazione dell’azzurro; nonostante i controlli e le modifiche apportate dal suo team KTM, la vettura continua ad essere causa di situazioni negative: “La tappa è stata veloce, mi sono divertito, c’erano diversi tratti di percorso molto tecnici; come al solito, però, abbiamo avuto problemi elettrici, mi sono dovuto fermare diverse volte“.

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C’è amarezza per l’ottima gara, nel complesso, condotta da Petrucci, senza alcun errore personale; tuttavia, bisogna accontentarsi del 18esimo posto, con la consapevolezza di non competere per le parti alte della classifica: “Peccato, perché ho guidato bene, senza alcun errore di navigazione, però ancora una volta non capisco perché si fermi sempre solo la mia di moto. Sinceramente è un po’ imbarazzante, ma tanto non sono qui per fare classifica. Certamente non fa piacere, ma va bene così“.

Foto: LiveMedia/Fredric Le Floc

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