Rally
Dakar, quarta tappa auto: Al-Rajhi vince, ma viene sanzionato. Al-Attiyah festeggia da leader della generale
Yazeed Al-Rajhi (Overdrive Toyota) ha vinto sul campo la quarta tappa della Dakar 2022, un segmento ricco d’emozioni che si è deciso negli ultimi chilometri dopo una bellissima lotta per il vertice con ben tre auto racchiuse in meno di un minuto. Secondo posto finale all’arrivo per Nasser Al-Attiyah (Toyota), saldamente padrone della graduatoria assoluta. Completa il podio virtuale Sébastien Loeb (Prodrive) che nel finale ha battuto l’Audi. Il francese ha concluso a 39 secondi dalla prima piazza inserendosi tra Al-Attiyah e Sainz, quarto a +1.06.
Tutto è stato rivisto nei minuti successivi alla competizione in seguito ad un’infrazione da parte del vincitore che ha superato i limiti di velocità. I commissari sportivi hanno aggiunto due minuti al tempo dell’arabo che consegna il successo nelle mani di Al-Attiyah. Sainz sale terzo, Loeb secondo.
Henk Lategan e Nasser Al-Attiyah hanno dato spettacolo nei primi chilometri della giornata odierna. Il sudafricano ed il qatariota hanno completato nell’ordine i primi 120km cronometrati davanti all’arabo Yasir Seaidan (Mini JCW Team) ed alla terza vettura ufficiale del marchio giapponese con il sudafricano Giniel De Villiers.
Il 198° chilometro ha cambiato le carte in tavola con un deciso allungo da parte di Lategan, assoluto protagonista anche ieri in una lunghissima lotta contro lo spagnolo Carlos Sainz. Il #225 del gruppo ha portato ad 1 minuto e 45 il suo gap sul compagno Al-Attiyah, secondo con sesanta secondi di margine sull’Audi di Sainz. Problemi, invece, per la Mini di Seaidan che sembrava poter impensierire le due GR DKR Hilux T1+. Difficoltà anche per il francese Stéphane Peterhansel (Audi), out dopo aver rotto un ammortizzatore dopo un salto. Al-Attiyah, nel frattempo, ha perso altri secondi da Henk Lategan che ha concluso il 239° chilometro con oltre 2 minuti e 30 di vantaggio sul veterano qatariota e 2.57 su Sainz.
La favola di Toyota sembrava finire al 310° chilometro in seguito ad un problema alla ruota posteriore per il padrone della quarta frazione. Lategan è precipitato in classifica, mentre Al-Attiyah subiva l’attacco ed il sorpasso da parte di Sainz.
Il 359° chilometro ha delineato la situazione con Sainz (Audi) in vantaggio di 1.21 sull’arabo Yazeed Al-Rajhi (Overdrive Toyota) e 1.50 sul già citato Yasir Seaidan (Mini JCW Team). Quarto posto per Al-Attuyah con 8 secondi di ritardo dal podio virtuale. Il portacolori della casa dei Quattro Anelli ha perso terreno nei minuti seguenti passando terzo con un secondo di ritardo da Al-Attiyah e 29 di margine su Al-Rajhi.
Gli ultimi chilometri sono stati assolutamente incredibili con una lotta a tre senza esclusione di colpi. I due arabi hanno impensierito il veterano spagnolo che si è dovuto accontentare del quarto posto con un minuto e sei di ritardo Al-Rajhi. L’arabo ha vinto per qualche minuto la tappa con soli 14 secondi di vantaggio su Al-Attiyah che resta il dominatore della classifica generale con oltre 30 minuti sulla concorrenza. Incredibile finale per Sébastien Loeb, vincitore della seconda frazione che ieri ha perso 37 minuti dalla Toyota di Al-Attiyah in seguito ad un problema alla trasmissione ed ad una foratura. L’alsaziano ha chiuso il percorso con il terzo tempo oggi dopo grazie ad una parte conclusiva perfetta.
Quest’ultimo resta al secondo posto della graduatoria overall alla vigilia delle due competizioni ad anello che completeranno la prima settimana in quel di Riyadh. Sono 38 i minuti di ritardo per Loeb che al momento vanta più di nove minuti su Al-Rajhi.
Foto: LiveMedia/Frederic Le Floc H