Davide Cassani sul Giro d’Italia: “Nibali non è un ragazzino, ma una garanzia. Ciccone per la classifica. Io resto alla finestra”

Davide Cassani, ex Commissario Tecnico della Nazionale Italiana di Ciclismo, ha presentato, dal punto di vista esclusivamente dei partecipanti italiani, il Giro d’Italia 2022, in programma dal 6 al 29 maggio 2022. L’ultima volta in cui un azzurro ha vinto la Corsa Rosa risale al 2016.

Ai microfoni di Rimini Today, Davide Cassani si è espresso proprio su questa lunga distanza temporale dall’ultimo trionfo tricolore;: “C’erano alcuni corridori che avrebbero potuto dire la loro, ma non ci saranno; penso a Sonny Colbrelli, Damiano Caruso o Filippo Ganna. Ma siamo ancora a gennaio: in quattro mesi tutto può cambiare, io resto alla finestra“.

Nonostante le assenze siano evidentemente pesanti, tra gli italiani al via c’è chi può togliersi più di qualche soddisfazione. L’età non è un fattore che può notevolmente inficiare sul raggiungimento degli obiettivi, e Vincenzo Nibali ne è la dimostrazione: “Tra gli azzurri che possono far bene al Giro penso a Giulio Ciccone, a Nibali, che non è più un ragazzino ma è sempre una garanzia. E poi occhio alle sorprese, soprattutto nella seconda parte della competizione: lì può fare molto bene Lorenzo Fortunato“.

Foto: Luca Tedeschi – LPS