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Artistica
Ginnastica, nuovo Codice dei Punteggi: le parallele. Esigenze, abbuoni di collegamento, difficoltà e valori elementi
Dal 1° gennaio è entrato in vigore il nuovo Codice dei Punteggi per quanto riguarda la ginnastica artistica femminile. Si tratta del regolamento che verrà adottato nel prossimo triennio, ovvero fino alle Olimpiadi di Parigi 2024. Al termine di ogni ciclo a cinque cerchi, infatti, la Polvere di Magnesio è attesa da una consueta rivoluzione, più o meno rilevante, che modifica la disciplina: alcuni elementi vengono riconosciuti con più o meno decimi di difficoltà, ci sono novità riguardo ai bonus di collegamento, vengono ritoccate alcune valutazioni in fase di esecuzione e via dicendo.
Diamo uno sguardo a tutte le novità che interesseranno le parallele asimmetriche. Ricordiamo, tra l’altro, che questo attrezzi subirà una rivoluzione nella sua conformazione, poiché i due staggi verranno alzati di cinque centimetri rispetto all’anno scorso: si passerà a 175 centimetri per quello basso e 255 centimetri per quello alto. Di seguito i dettagli del nuovo Codice dei Punteggi 2022-2024 per quanto riguarda le parallele asimmetriche.
COME SI FORMA IL PUNTEGGIO:
D SCORE:
– Si conteggiano gli 8 elementi di maggiore valore, compresa l’uscita. Ogni elemento ha chiaramente un coefficiente di difficoltà: si parte dal più semplice (nota A, 0.10 punti) a quello più complesso (nota J, 1.00 punti), riferendoci all’assoluto della ginnastica e non allo specifico delle parallele. Saranno conteggiati soltanto tre elementi della stessa matrice, in ordine cronologico ed eccezion fatta per kippe, granvolte e slanci in verticale. Gli elementi scelti devono rappresentare una varietà di elementi circolazioni, oscillazioni e voli.
– Esigenze di composizione (leggasi sezione specifica)
– Abbuoni di collegamento (leggasi sezione specifica)
E SCORE:
La giuria valuta l’esercizio e assegna un punto di esecuzione: si parte da 10.0 e si tolgono le varie penalità dovute a errori.
PUNTEGGIO TOTALE = Somma di D Score + E Score
ESIGENZE DI COMPOSIZIONE:
Ogni esigenza vale 0.50 punti, ogni atleta le deve eseguire tutte e quattro per avere diritto al massimale di 2.0 punti.
1. Volo dallo staggio alto allo staggio basso.
2. Volo con ripresa dello stesso staggiio
3. Prese differenti (esclusi slanci in verticale, entrata e uscita)
4. Elemento senza volo con rotazione minima di 360° (esclusa l’entrata)
ABBUONI DI COLLEGAMENTO:
0.10 per un collegamento D+D
0.20 per un collegamento D (volo sullo stesso staggio o da alto a basso) + C o più (sullo staggio altro, eseguiti in questo ordine)
0.20 per un collegamento E+E (un elemento deve essere con volo)
0.20 per un collegamento F+D (entrambi con volo)
Precisiamo che: gli elementi con volo devono avere una visibile fase di volo; un elemento può essere eseguito due volte nello stesso collegamento diretto per ottenere l’abbuono, ma non sarà conteggiato come elemento di difficoltà una seconda volta; questi collegamenti diretti possono essere eseguiti come collegamenti con l’entrata, con l’uscita o all’interno dell’esercizio; se sono presenti oscillazioni a vuoto o intermedio non verrà rinosciuto l’abbuono.
PENALITA’ DI COMPOSIZIONE:
0.50 saltare dallo staggio inferiore a quello superiore
0.50 sospensione allo staggio superiore, posare i piedi su quello inferiore, presa dell’ineriore
0.10 più di due elementi uguali collegati direttamente all’uscita.
PENALITÀ SPECIFICHE:
1.00 caduta
0.50 urtare l’attrezzo con i piedi
0.50 movimento non caratteristico
0.50 oscillazione intermedia
0.50 oscillazione a vuoto
0.10/0.50 angolo di completamento degli elementi
0.30 sfiorare il tappeto
0.10/0.30 altezza insufficiente negli elementi con volo
0.10/0.30 allineamento in verticale e nello slancio in verticale
0.10/0.30 oscillazione avanti o dietro sotto l’orizzontale
0.10/0.30 slanci in verticale
0.10/0.30 eccessiva flessione della anche nella frustata
0.10 sistemare la presa
0.10 mancanza di ritmo negli elementi
0.10 rotazione insufficiente degli elementi con volo
0.10 insufficiente estenzione nelle kippe
COME VERRANNO VALUTATI GLI ELEMENTI? LE NOTE DI DIFFICOLTÀ
Foto: Simone Ferraro/FGI