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Golf, DP World Tour: Harding ancora in testa a 18 buche dalla fine dello Slync.io Dubai Desert Classic. Pavan e Molinari in top25
Completato il terzo round dello Slync.io Dubai Desert Classic, secondo evento consecutivo delle Rolex Series, con uno dei montepremi più alti dell’intera stagione. In un giorno molto difficile per tutti per condizioni ambientali e del percorso, il sudafricano Justin Harding riesce a rimanere in testa alla classifica. Il 35enne sta sostanzialmente guidando la graduatoria dal primo giorno ed oggi gli è bastato un giro in 71 colpi per portare il suo punteggio sul -12 che gli vale la leadership con due colpi di vantaggio sul più diretto inseguitore.
Inseguitore che risponde al nome di Rory McIlroy. Il nordirlandese è stato uno dei migliori oggi, chiudendo un giro che seppur in maniera estremamente altalenante riesce a raggiungere i -3 colpi, che lo portano al totale di -10. 4 birdie, 3 bogey e un eagle portati a casa da McIlroy, che ha mostrato probabilmente le giocate più belle del round, unite ad errori piuttosto evidenti. Alle sue spalle troviamo una coppia di giocatori a -9 formata dal sudafricano Erik Van Rooyen e dall’inglese Tommy Fleetwood, entrambi arrivati a questo score con un birdie all’ultima buca.
Perde 3 posizioni un altro britannico, Tyrrell Hatton, secondo a metà gara e sceso al quinto posto a causa di un giro in +1. Dopo un inizio eccezionale con 3 birdie nelle prime 5 buche che l’aveva portato virtualmente in testa alla classifica, ha infilato 3 bogey e lo sciagurato doppio bogey al PAR 3 della 15. A -8 con lui troviamo un folto gruppo di giocatori composto dal campione uscente Paul Casey, l’altro inglese Richard Bland, l’austriaco Bernd Wiesberger, il polacco Adrian Meronk e il paraguayano Fabrizio Zanotti.
Per quanto riguarda il capitolo italiani, un secondo giro consecutivo in 73 colpi fa perdere ad Andrea Pavan ulteriori posizioni, rimanendo il migliore degli azzurri in 23a posizione insieme ad Edoardo Molinari, che con il suo -1 di giornata risale la classifica. Giro assolutamente da dimenticare per Nino Bertasio che chiude con 76 colpi scendendo in 45a posizione.
Foto: LaPresse