Golf, PGA Tour: Barjon ed Hodges leader del The American Express ad un round dal termine. Francesco Molinari quinto

I golfisti del PGA Tour mettono alle spalle anche il terzo round del The American Express (montepremi 7,6 milioni di dollari). L’evento, nato nel lontano 1960, si snoda su tre percorsi par 72 differenti, siti nella ridente città resort di La Quinta (California, Stati Uniti). Anche quest’oggi i partecipanti si sono sparpagliati in egual misura su Stadium Course, Nicklaus Tournament Course, e La Quinta Country Club.

Al momento guidano la leaderboard il francese Paul Barjon e l’americano Lee Hodges. I battistrada chiudono il terzo giro raggiungendo score complessivo di -18 (198 colpi) e vantano una lunghezza di margine sul più immediato degli inseguitori, che porta il nome dello statunitense Tom Hoge. Superbo il feeling di Hodges con lo Stadium Course, che domani sarà teatro della tornata d’epilogo. Il 26enne dell’Alabama ha difatti siglato un ottimo -8 bogey free risalendo ben undici posizioni e candidandosi di prepotenza alla vittoria.

Quarta posizione con -16 per l’irlandese Seamus Power, mentre a chiudere la top ten in quinta piazza con il punteggio di -15 troviamo un nutrito gruppo di golfisti composto dai padroni di casa Lanto Griffin, Hudson Swafford, Harry Higgs, Cameron Young, Harold Varner III, e da Francesco Molinari. Straordinario il cammino del torinese, che trova un ottimo -5 anche sullo Stadium Course eguagliando gli score siglati sui precedenti percorsi. Per Molinari sei birdie ed un bogey in apertura, che non ha scalfito le certezze dell’italiano.

Risale Jon Rahm. Lo spagnolo, numero uno dell’Official World Golf Ranking, con -13 occupa la 15ma posizione di quella che è una classifica davvero corta. Si preannuncia dunque grande battaglia nell’ultimo e decisivo round. Battaglia a cui non si sottrarrà l’americano Patton Kizzire, 18° con -12. Da segnalare l’eliminazione dell’australiano Danny Lee, nelle prime posizioni dopo il round d’esordio, punito dal percorso del La Quinta Country Club. Fuori infine anche lo svedese Alex Noren, disastroso quest’oggi con un +2 che non lascia chance ulteriori.

Foto: LiveMedia/Fabrizio Corradetti