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Golf, PGA Tour: Cameron Smith batte Rahm e si aggiudica il Tournament of Champions con un punteggio record
È stata una settimana storica quella appena terminata con la vittoria di Cameron Smith al Sentry Tournament of Champions. I quattro giorni di gara da Kapalua, sull’isola di Maui nelle Hawaii hanno proposto un livello di golf elevatissimo, irripetibile con ogni probabilità. Basti pensare che l’australiano ha vinto il torneo con il punteggio record di -34 stabilendo un nuovo primato nella storia del PGA Tour. La cosa più incredibile è che gli è servito ognuno di quei colpi guadagnati per vincere il torneo.
Il torneo dei campioni si è deciso infatti all’ultima buca, al termine di una lotta all’ultimo colpo tra Smith il numero 1 al mondo Jon Rahm, subito in splendida forma al rientro dopo una lunga pausa. Lo spagnolo ha concluso il torneo con il punteggio di -33, infilando anche un terzo giro pazzesco da 61 colpi (-12). Entrando nell’ultimo round i due erano appaiati, ma gli otto birdie odierni del neo quattro volte vincitore sul PGA Tour hanno fatto la differenza, al termine di una settimana comunque passata sempre in testa dal primo giorno.
Terzo posto per un fenomenale Matt Jones, secondo australiano nei primi tre. Il suo punteggio di -32 gli sarebbe bastato per battere il record di ogni epoca sul PGA Tour fino a ieri, ed oggi non gli è valso neanche una seconda posizione. Incredibili le sue ultime 18 buche, impreziosite da 8 birdie e 2 eagle per far segnare il -12 di giornata, pareggiando il miglior round della settimana. Quarta posizione per un solidissimo Patrick Cantlay che ha chiuso con un -26 frutto di due giri in 66 colpi e due giri in 67.
Risale fino al quinto posto, grazie ad un giro in 62 colpi, Collin Morikawa. Per il fenomenale statunitense, numero 2 del ranking si tratta di un ottimo risultato, insperato probabilmente fino a ieri, dopo aver completato il terzo giro in 19^ piazza. Condividono la posizione con Morikawa due connazionali, nonchè compagni di Ryder Cup, Justin Thomas e Daniel Berger. Il primo è riuscito a riprendersi dopo un terribile primo giro, rendendosi protagonista anche lui di un giro in 61, il secondo ha fatto della costanza il suo punto di forza, chiudendo il torneo con lo score di -25. Ottavo posto raggiunto da Sungjae Im e Kevin Kisner, con il punteggio di -24 mentre chiudono la top10 altri due aussies come Marc Leishman e Cam Davis per completare un vero trionfo per il paese oceanico.
Foto: LaPresse