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Golf, PGA Tour: Luke List vince a sorpresa il Farmers Insurance Open. Battuto Zalatoris al playoff. Chiude male Francesco Molinari
Incredibile giornata finale al Farmers Insurance Open, dove succede di tutto e la classifica viene riscritta completamente. Dopo quattro giorni di grande golf, a trovare la vittoria, la sua prima vittoria da professionista è lo statunitense Luke List. Dopo oltre 200 tornei giocati, il 37enne di Seattle può finalmente entrare in clubhouse consegnare la carta vincente. Decisiva la prima buca di spareggio contro il giovane Will Zalatoris, giocata in parallelo fino al terzo colpo, quando List ha messo una palla vicinissima alla bandierina, mentre Zalatoris si è lasciato un lungo putt che non è riuscito ad imbucare.
Vittoria arrivata in maniera totalmente inaspettata, considerato il 19° posto al termine del terzo giro. List si è reso protagonista oggi di uno splendido giro in 66 colpi con cui ha portato il suo score a -15, con cui ha aspettato in clubhouse per oltre un’ora e mezza. Nel frattempo sul campo, l’unico che è riuscito a pareggiare il punteggio è stato proprio Zalatoris, mentre Jason Day, Jon Rahm e Cameron Tringale si sono dovuti accontentare di un -14, valido per la terza posizione.
Particolarmente dolorosi i due bogey alla 16 e alla 17 per l’australiano Day che stava di certo iniziando a sentire profumo di vittoria, soprattutto dopo un pazzesco eagle al PAR 4 della 14, nettamente colpo del giorno.
Cinque giocatori condividono la sesta posizione a pari merito con il punteggio di -13. Si tratta dei due inglese Justin Rose ed Aaron Rai, dell’americano Pat Perez, del cileno Joaquin Niemann e del sudcoreano Sungjae Im. Finisce undicesimo Billy Horschel, che era passato anche in testa dopo 3 birdie iniziali, poi pagati addirittura con quattro bogey. Riescono a rimettere in piedi il loro torneo Hideki Matsuyama e Lanto Griffin che, dopo terzi giri da dimenticare, riescono a risalire fino alla trentesima posizione. Chiude solo 46esimo il campione uscente Patrick Reed mentre Francesco Molinari scende fino alla 62a piazza, con un giro in 74 colpi.
Foto: LaPresse
