Golf
Golf, Scott Jamieson continua a tenere dietro i big ad Abu Dhabi dopo tre giri. Andrea Pavan 9°
Ha avuto termine, questa volta senza intoppi, il terzo giro dell’Abu Dhabi HSBC Championship, torneo che inaugura il 2022 del DP World Tour. In una giornata indubbiamente migliore rispetto alle altre due, non cambia il leader della classifica, che nel moving day resta lo scozzese Scott Jamieson. Con il -11 che arriva in virtù del -4 odierno, il nativo di Glasgow sta cercando di tornare a vincere a nove anni abbondanti di distanza dall’ultima vittoria sull’European Tour, datata 9 dicembre 2012 (Nelson Mandela Championship).
Alle sue spalle ci sono diverse stelle, passate o presenti, di Ryder Cup o comunque di significato per il golf europeo. Secondi a -10 sono l’irlandese Shane Lowry e il belga Thomas Pieters, entrambi a -5 oggi con un giro bogey free, a differenza del leader che ai cinque birdie ha associato un bogey.
Il norvegese Viktor Hovland è quarto, distanziato di tre colpi da Jamieson insieme all’indiano Shubhankar Sharma, che sta confermando l’ottimo momento già vissuto con la fine del 2021 sia in Europa che nel tour professionistico che fa base in India. Sesti a -7, invece, lo spagnolo Rafa Cabrera Bello e gli inglesi Ian Poulter e James Morrison.
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Buonissime notizie continuano a giungere dal fronte di Andrea Pavan: cinque birdie e due bogey in un giro inizialmente in formato saliscendi e poi rimasto piuttosto regolare per mantenere la zona della top ten con il nono posto, attualmente occupato insieme all’australiano Scott Hend. Vale la pena ricordare come questo torneo, per Pavan, possa rappresentare quello della rinascita dopo quasi due anni di mostruose difficoltà a passare il taglio quasi ovunque. Ed è evidente che non poteva essere quella la sua vera versione, visto quanto mostrato fino al 2019 e considerato come si stesse avviando verso zone molto meritevoli dell’OWGR.
A proposito di giocatori di spicco del ranking mondiale, recupero pesante di Rory McIlroy: il nordirlandese, con il -5 che lo accomuna a diversi tra i leader, si riporta nel gruppo dei ventottesimi a -2. 37° a -1, invece, l’inglese Lee Westwood, mentre per il suo connazionale Tommy Fleetwood e per il numero 2 globale Collin Morikawa non è proprio settimana: +2 tanto per l’uno quanto per l’altro, con l’americano che ha anche fatto fatica a salvarsi da quel taglio che non è stato passato da alcun altro italiano all’infuori di quello citato.
Foto: LaPresse