Karate, Serie A Pamplona 2022: Daniele Greco vince nei -60 kg, pioggia di podi per gli azzurri

Si è chiusa quest’oggi la tappa di Pamplona della Serie A di karate 2022, che ha segnato il ritorno della competizione dopo due anni, in cui gli atleti italiani hanno ben figurato, riuscendo a raggiungere il podio e vincendo anche il titolo nella categoria dei -60 kg maschili.

KATA FEMMINILE

Trionfa la spagnola Gema Moralez, che con lo score di 25.34 supera la brasiliana Nicole Mota, mentre sale sul podio anche l’azzurra Elena Roversi, vincitrice del duello interno con Sara Soldano, con Michela Pezzetti che è invece stata sconfitta dall’egiziana Aya Hesham.

KUMITE -50 KG

Netta affermazione della brasiliana Valeria Kumizaki, capace di avere la meglio per 4-0 sulla francese Tiphanie Bonnard. Bronzi alla spagnola Alba Pinilla e all’ucraina Yuliia Palashevska.

KUMITE -55 KG

Vittoria per la tedesca Mia Bitsch, che nella finale ha superato l’austriaca Bettina Plank di misura, per 2-1. Due sconfitte spagnole nelle finaline, che hanno invece premiato la greca Maria Stoli e la colombiana Stella Urango.

KUMITE -61 KG

Non riesce il podio all’azzurra Aurora Graziosi, sconfitta dalla francese Assma Charif, con la vittoria finale che è invece andata alla svizzera Elena Quirici, giustiziera della spagnola Carlota Fernandez; altro bronzo all’ucraina Oleksandra Shokolova.

KUMITE -68 KG

Successo finale all’olandese Lynn Snell, che nell’ultimo atto ha avuto la meglio per 7-4 sulla svizzera Fabienne Kaufmann, sul podio insieme alla francese Natanaele Flamand e all’ucraina Elina Sieliemienieva.

KUMITE +68 KG

Trionfa la russa Tatiana Zyabkina, capace di sconfiggere la scozzese Niamh Junner, mentre hanno ottenuto il bronzo la lussemburghese Pola Giorgetti e la tedesca Samira Mujezinovic.

KATA MASCHILE 

Terzo posto per Alessio Ghinami che grazie allo score di 25.74 ha sconfitto lo slovacco Pavol Szolar nella finalina, salendo sul gradino più basso del podio insieme al padrone di casa Alejandro Manzana. Successo dunque al giapponese Ryuji Moto, sullo spagnolo Raul Martin.

KUMITE -60 KG

Tre italiani sul podio, iniziando dall’apoteosi di Daniele Greco, che nella finalissima ha avuto la meglio sull’ucraino Aymane Takzima per 5-3, al termine di un match dominato sin dalle prime fasi. Bene anche Luigi Bisaccia e Carmine Luciano, entrambi vittoriosi nelle sfide per il terzo posto.

KUMITE -67 KG

Il torneo lo vince il russo Ernest Sharafutdinov, capace di imporsi con un perentorio 7-3 sullo spagnolo Samy Ennkhaili, mentre Rosario Ruggiero si è arreso nel secondo turno di ripescaggi, con l’americano Josè Hernandez ed il russo Akhmed Akhmedov che si appendono al collo il bronzo.

KUMITE -75 KG

Non ce l’ha fatta l’azzurro Ahmed El Sharaby, che proprio all’ultimo atto si è dovuto arrendere al francese Kilian Cizo, abile a mettere per primo il punto a referto, mentre i bronzi sono andati rispettivamente al portoghese Tiago Almeida e allo slovacco Maros Janovcik.

KUMITE -84 KG

Secondo posto per l’Italia, con Andrea Minardi che è stato superato da un altro transalpino, Dany Makamata, ancora una volta per aver realizzato il punto dopo il rivale. Sul podio anche il colombiano Ruben Henao e l’olandese Brian Timmermans, giustiziere di Matteo Fiore.

KUMITE +84 KG

Successo per il ceco Ondrej Bosak, vittorioso nell’ultimo atto sul francese Salim Bandiab, mentre a conquistare i terzi posti sono stati il brasiliano Giovani Felipin e lo scozzese Greg Anderson.

Foto: FIJLKAM