Mondiale MotoGP 2022: il (probabile) vincitore secondo Valentino Rossi e le reazioni dei principali siti di scommesse
Nell’anno dell’addio alle piste, Vale Rossi è pronto a passare il testimone. La scommessa su un altro giovane talento italiano che sembra promettere bene.
Dopo la grande festa di addio a Misano, il Dottore lo scorso 24 ottobre ha abbracciato il suo pubblico per l’ultima volta. Una vita spesa in pista che il centauro di Tavullia ha onorato con moltissime vittorie che lo hanno reso leggenda. Adesso è pronto a cedere il testimone e a scommettere su un altro talento nostrano, Francesco ‘Pecco’ Bagnaia, già campione del mondo della Moto 2 nel 2018. Il torinese classe ’97, da quest’anno nel team Ducati corre per essere un altro promettente nome italiano sui circuiti mondiali. Partito dai circuiti delle categorie di Minimoto e MiniGP ha esordito nel 2013 nel Motomondiale e si è trasferito nel 2017 in Moto2.
The Doctor e l’all-in su Bagnaia
Proprio Vale Rossi ha commentato entusiasta la stagione di Bagnaia e, in particolare, la doppietta portata a casa ad Aragon e Misano. E alla domanda su chi taglierà il traguardo al prossimo Gran Premio, come abbiamo ascoltato in live, The Doctor sembra convinto che Pecco sia il favorito. A questo punto non ci resta che vedere cosa ne penseranno gli utenti e come reagiranno i principali siti di scommesse dopo questa dichiarazione, quindi la cosa migliore da fare è tenere monitorata la situazione sui vari portali per gli appassionati di MotoGP.
Un pronostico da non banalizzare, quello delle scommesse MotoGP, considerando l’ultimo anno appena trascorso di Francesco Bagnaia. In occasione del primo gran premio stagionale, quello in Qatar, ha conquistato, nella massima categoria, il suo primo terzo posto, in assoluto la sua prima pole. Arrivato secondo anche nelle gare in Austria, Spagna e Portogallo, con una prima gara vinta in Motgp ad Aragon. E ancora altre pole a San Marino, nel Gran Premio delle Americhe, nel Gran Premio dell’Emilia Romagna e la vittoria nel Gran Premio dell’Algarve. Ha chiuso la stagione con 252 punti.
Sembra infatti che quello di Bagnaia, e le quote del MotoGP lo confermano, sia l’anno della consacrazione tra i big di categoria. Il torinese è attualmente l’unico in grado di impensierire il francese Quartararo, per questo, sui principali portali di scommesse i fari sono puntati proprio su Bagnaia e Quartararo. Il francese ha chiuso una stagione 2020 disastrosa con il team Petronas ma ha convinto in questo 2021 sia per la velocità su pista, sia per il suo atteggiamento mentale. A
Vale Rossi scommette convinto sul suo pupillo, cresciuto all’interno della VR46 Academy che sta dimostrando di aver raggiunto piena maturità anche se ora, dovrà dimostrarlo senza il suo maestro. Rossi infatti lo seguirà, ma non dalla stessa pista questa volta avendo appeso il casco di una brillante carriera. Non è comunque ancora pronto Pecco a sentirsi l’erede del Dottore nonostante alcune simpatiche coincidenze che uniscono ulteriormente i due. Bagnaia è nato nell’anno del primo titolo di Valentino, il 1997 e chissà che la vittoria al MotoGP non arrivi per il torinese nell’anno dell’addio del suo maestro. Di queste coincidenze resta la certezza che il giovane pilota italiano sia in crescita e la Ducati abbia sete di competizione.
Intanto è uscito già il calendario provvisorio, diffuso da La Dorna. La partenza è prevista, come sempre, per il 6 marzo nel circuito di Losail, in Qatar. Si chiuderà il 6 novembre a Valencia. Quella che vivremo nel 2022 sarà la stagione più lunga di sempre. Una stagione che potrà significare il realizzarsi di un sogno per Bagnaia che intanto fa ingolosire i bookmakers con quote allettanti sulle scommesse del MotoGP.
Un Mondiale un po’ povero
Ci aspetta quindi un calendario mozzafiato con tanti colpi di scena perché se Bagnaia è il favorito di Vale Rossi, anche per come ha concluso questa ultima stagione, dovrà comunque digerire la delusione di Misano, dopo la caduta. Siamo certi che riuscirà a trovare la giusta concentrazione per lasciarsi alle spalle quel brutto momento ma dovrà stare attento all’irruenza di altri emergenti: Jorge Martin, Enea Bastianini, Jack Miller, alcuni tra questi.
Sarà dunque la prima line-up, dopo oltre 25 anni, senza Vale Rossi, con ventiquattro piloti, dodici squadre e sei marchi. Saranno presenti, per altro, tre nuovi team e una nuova scuderia per questo 2022, con ben undici esordienti. Certo non è facile adesso immaginare di non vedere The Doctor sfrecciare in pista.
Vedremo cosa ci riserverà questo 2022 che vede tra i favoriti Francesco Bagnaia e che vuole comunque consolidare le sue performance della stagione appena conclusa. Sarebbe un risultato che la Ducati, sta rincorrendo dal 2007. Sebbene sia altissima la responsabilità che il giovane torinese dovrà imbracarsi, siamo convinti che non deluderà le aspettative. Del resto il 2021 per lo sport italiano in genere, è stato un anno di grandissime soddisfazioni.
Non leggere il nome di Vale Rossi tra i piloti del calendario 2022 sarà un colpo al cuore per gli affezionati di MotoGP ma siamo sicuri che Bagnaia potrebbe rivelarsi il suo degno erede. Non resta che aspettare e far parlare l’asfalto che ci regalerà sempre grandissime emozioni.
Foto: Lapresse