Olimpiadi Pechino 2022, la situazione delle qualificazioni per l’Italia. Solo un doppio nello slittino? Bene il bob

Si avvicina la deadline per determinare in maniera definitiva i contingenti dei Giochi olimpici di Pechino. Al riguardo, vale la pena di accendere i riflettori sulle discipline del budello, perché lo slittino ha chiuso la qualificazione proprio nella giornata di ieri, mentre nel bob la situazione dell’Italia è migliorata improvvisamente negli ultimi giorni.

SLITTINO
La tappa di Sigulda ha posto fine al periodo per marcare punti validi nella classifica che determina le quote di ogni Paese. A Pechino l’Italia sarà al via di tutte e quattro le gare (singolo maschile, singolo femminile, doppio e team relay), senza però beneficiare del contingente massimo. Il cruccio riguarda infatti il doppio, competizione dove al 99,9% avremo al via un solo tandem azzurro. In virtù delle alchimie del sistema di qualificazione, l’Italia tifava gli ucraini Ihor Hoi e Rotyslav Levkovych, che avrebbero potuto scavalcare i cechi Filip Vejdelek e Zdenek Pekny nell’Olympic Season World Cup Ranking List, escludendoli dalle prime 25 posizioni. Cionondimeno, la miglior coppia della Repubblica Ceca è rimasta nella top-25, a differenza della seconda dell’Ucraina, che alla luce dei meccanismi qualificativi avrebbe potuto fare un regalo agli azzurri, liberando un posto che sarebbe stato ereditato dal secondo doppio italiano.

A questo punto, l’unica speranza di raggiungere la quota piena è rappresentata dalla rinuncia di qualche Paese che ha guadagnato il diritto di partecipare alla gara. Non è escluso che alcune nazioni decidano di non presentarsi alle Olimpiadi, causa problematiche legate al Covid-19 o in seguito a giochi di natura politica. Ora come ora, nel doppio avrebbero diritto a due equipaggi Germania, Lettonia, Austria e Russia. Singolo tandem per Italia, Polonia, Canada, Stati Uniti, Sud Corea, Slovacchia, Ucraina, Romania, Repubblica Ceca e Cina. Invece nel singolo avremo tre azzurri sia in campo maschile che in campo femminile. L’Italia sarà, ovviamente, al via anche della team relay.

BOB
Nel bob invece la partita è ancora aperta, almeno per un’altra settimana. Cionondimeno, la situazione dell’Italia è migliorata radicalmente nelle ultime ore. Gli ottimi risultati raccolti nelle prove di Coppa Europa a Igls hanno segnato un deciso rialzo nelle quotazioni azzurre. La vittoria e il terzo posto di Patrick Baumgartner, nonché le due seste piazze di Mattia Variola, consentirebbero di vedere due equipaggi azzurri al via della gara olimpica di bob a quattro! Ora come ora, ci sarebbe invece un bob italiano al via di tutte le altre prove (bob a due maschile e femminile, nonché monobob). Le sentenze saranno emesse domenica 16 gennaio, ma ci sono buone possibilità di avere una presenza tricolore in ogni gara di Pechino, dinamica tutt’altro che scontata solo pochi giorni orsono.

SKELETON
Giusto per completare il panorama del budello, ricordiamo anche la situazione dello skeleton. Le somme saranno tirate domenica 16 gennaio, ma la posizione italiana appare cristallizzata. Dovrebbero esserci 2 azzurri al via della prova maschile e 1 in quella femminile.

Foto: La Presse