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Qualificazioni Australian Open 2022: Bronzetti e Cocciaretto avanti, Di Sarra e Stefanini subito fuori

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Si è conclusa, almeno in chiave italiana, la prima giornata delle qualificazioni femminili degli Australian Open. In campo quattro delle sei rappresentanti tricolori in quel di Melbourne, con le restanti due (Sara Errani e Martina Trevisan) in campo tra la notte e la mattina italiana di domani.

Per quanto riguarda quanto accaduto oggi, sono due le vittorie sulle quali può contare il contingente italiano. La più pesante, in termini di risultato, è quella di Lucia Bronzetti, in grado di mostrare un enorme divario tra il suo momento attuale e quello della francese Amandine Hesse, superata con un netto 6-0 6-2 in un’ora e 4 minuti, con un’enorme efficacia tanto sulla seconda quanto in termini di rapporto vincenti-errori gratuiti (24-11 per l’italiana, 10-23 per la transalpina). Prossimo ostacolo per lei la russa Valeria Savinykh, con cui non ha mai giocato.

Ma a farsi valere, e a tornare con un sorriso che fa piacere a tutto il tennis italiano, è Elisabetta Cocciaretto. Nel suo 6-0 7-5 sulla spagnola Lara Arruabarrena ci sono il primo parziale completamente dominato e il secondo nel quale riesce a recuperare per due volte un break di svantaggio, rimontando in particolare dal 3-5 al 7-5 nel finale. 33-27 il rapporto vincenti-gratuiti della marchigiana contro il 9-31 da parte dell’iberica. Cocciaretto sfiderà ora la giapponese Nao Hibino: nessun precedente tra le due. Possibile una rotta di collisione con Bronzetti per il decisivo terzo turno.

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Esce invece sconfitta Federica Di Sarra dal confronto, nel quale partiva sfavorita, con la britannica Harriet Dart. Quasi privo di logica l’andamento del primo set, con sei break a caratterizzare il 6-4, mentre il 6-3 del secondo vede un unico servizio perso dall’azzurra nel secondo game.

Lotta, invece, Lucrezia Stefanini contro una delle veterane del circuito, la bielorussa Olga Govortsova, ma questa storia non ha il lieto fine: avanti di un break nel primo set, cede poi 5-7, nel secondo recupera e strappa la battuta a zero nel decimo gioco all’avversaria, nel terzo sale ancora sul 2-0, ma cede sei degli ultimi sette game. Risultato: 7-5 4-6 6-3 Govortsova in due ore e 18 minuti.

Foto: PLO 2021

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