Scherma, terzo posto per gli spadisti Davide Di Veroli e Federico Vismara al Grand Prix di Doha

Il Grand Prix FIE di Doha, prova valevole per il circuito schermistico di Coppa del Mondo, va in archivio con un doppio podio di tutto rispetto per l’Italia. Gli spadisti Federico Vismara e Davide Di Veroli cedono il passo solamente ai francesi Aymerick Gally e Yannick Borel in semifinale consolandosi con un terzo posto a pari merito che dà fiducia per il prosieguo della stagione.

Vismara approccia il torneo disfacendosi con due perentori 15-8 dell’ucraino Roman Svichkar e dell’olandese Tristan Tulen per poi rifiatare nel match degli ottavi contro lo svizzero Alexis Bayard (15-14). Tutto facile con il russo Igor Reizlin (15-9), infine il tracollo a favore di Gally.

Percorso simile quello condotto da Davide Di Veroli, mattatore dell’israeliano Ido Harper (15-11) e del connazionale Gabriele Cimini (15-10) nei primi turni. Una volta sconfitti il temibile ungherese Gergely Siklosi (15-12) e l’ucraino Volodymyr Stankevych (15-9) il romano nulla ha potuto dinnanzi al campione transalpino Yannick Borel (9-15), poi involatosi verso il successo nella finalissima contro il compagno Aymerick Gally (15-10).

Scherma, Coppa del Mondo 2022: sciabolatrici azzurre sul podio a Plovdiv

Poco esaltante la fase finale femminile per i colori azzurri: Alberta Santuccio si arrende agli ottavi contro l’estone Katrina Lehis (15-8) poi vincitrice, mentre Giulia Rizzi viene beffata dalla francese Eloise Vanryssel ai sedicesimi (14-13). Il bronzo olimpico Lehis corona la sua giornata superando la connazionale Nelli Different nell’assalto conclusivo con il punteggio di 15-11, terzo gradino del podio in coabitazione per la terza estone del lotto Erika Kirpu e la francese Marie-Florence Candassamy.

Schermitrici e schermidori della categoria spada torneranno in pedana rispettivamente a Barcellona e Vancouver dall’11 al 13 febbraio per il terzo appuntamento di Coppa del Mondo. Nell’occasione si spera di riabbracciare Andrea Santarelli così come Federica Isola e Nicol Foietta, assenze eccellenti in terra qatariota.

Foto: Lapresse